Giuliano Baldessari, lo chef democratico e illusionista, continua la sua scalata verso il successo. Il suo ristorante è l’Aqua Crua di Vicenza.
Giuliano Baldessari è nato a Trento nel 1977. Innamorato della cucina sin da giovanissimo, si iscrive alla scuola alberghiera e inizia, poi, le sue innumerevoli esperienze, scalando la vetta del successo. Noto come “lo chef democratico” e “lo chef illusionista”, Giuliano non può far altro che spiccare nel panorama culinario di oggi. Accanto ad Annie Féolde e Mauro Colagreco, sarà di nuovo il giudice di Top Chef, la trasmissione televisiva in onde sul Nove dal 13 maggio 2018.
Giuliano Baldessari: la sua carriera
Dopo tre anni e il conseguimento della qualifica presso l’Istituto Alberghiero di Levico Terme, Giuliano non può far altro che esperienze su esperienze in ristoranti, alberghi e addirittura crociere. Tornato nel Bel Paese dopo due anni per i mari, lavora come chef de partie per il ristorante Aimo e Nadia, a Milano.
Ma l’Italia sembra stargli stretta. Decide quindi di ripartire per la Francia ed è proprio lì che avviene la svolta. Incontra Massimiliano Alajmo, lo chef de Le Calandre e gli anni dal 2003 al 2013 li passerà al suo fianco, a lavorare come sous-chef. Tornato poi in Italia, Giuliano decide di puntare il tutto per tutto e di aprire un suo ristorante, l’Aqua Crua, aperto nel febbraio del 2014.
Giuliano Baldessari: la sua vita privata
Perché viene chiamato “lo chef democratico” e “lo chef illusionista”? Beh, semplice. “Democratico” perché Giuliano vuole permettere a tutti di godere dei prelibati piatti del suo ristorante, rendendolo accessibile ai più, e “illusionista” perché i suoi piatti non possono che suscitare stupore e sorpresa, proprio come quando si assiste ad una magia. I suoi piatti più famosi sono il suo dessert Uovo nuvola e la sua mozzarella ripiena di pomodoro, chiamata (non a caso) Illusione.
Della vita privata di Giuliano non si sa granché. La sua fidanzata si chiama Paola e la priorità del grande chef, dopo aver passato tutto il giorno nel suo ristorante, è quella di passare del tempo insieme a lei. Magari oziando, che pare essere la sua attività preferita. Giuliano sostiene, infatti, che è proprio dall’ozio che nasce la creatività. Cosa sarebbe successo se Newton non fosse andato a riposarsi sotto quell’albero?
Fonte foto: https://www.facebook.com/giuliano.baldessari