Tutto su Pierluigi Roscioli: destinato a diventare panettiere

Tutto su Pierluigi Roscioli: destinato a diventare panettiere

Chi è Pierluigi Roscioli dell’Antino Forno Roscioli di Roma: tutto sul panettiere, dalla carriera alla vita privata.

Pierluigi Roscioli è una presenza consolidata a Roma, una sicurezza per il buon gusto e l’ospitalità. Il rinomato panettiere e pizzaiolo, ma soprattutto il suo Antico Forno, sono conosciuti da tutti coloro che risiedono o ha vissuto a lungo nella Capitale: un’attività, quella del Forno Roscioli, apprezzata che ha mantenuto la sua popolarità fin dall’apertura. Scopriamo tutto sulla vita di Pierluigi, ospite all’ottava puntata di MasterChef Italia 13.

Chi è Pierluigi Roscioli

Nato il 17 maggio sotto il segno dei Gemelli (non siamo riusciti a risalire all’anno esatto), Pierluigi Roscioli è strettamente legato alla storia delle sua famiglia e di come, passo dopo passo, hanno creato una vera e propria istituzione del cibo e dei lievitati nella Capitale.

La famiglia del panettiere arriva dalle Marche, più precisamente da Rocca di Montemonaco. Non si conosce molto della sua infanzia o di come si sia appassionato all’arte bianca e poi alla cucina in generale, sicuramente a tramandare questa missione sono stati i genitori, Anna e Marco, che nel 1972 hanno aperto l’Antico Forno Roscioli e poi hanno passato il testimone ai figli (quando già il luogo era diventato un’istituzione). Pierluigi, con i fratelli, ha studiato con dedizione le tecniche della panificazione, ora tutti vogliono la sua pinsa romana e i prodotti dolci e salati che escono dal forno. Non solo, la sua fama arriva anche in televisione, sulle reti nazionali: è infatti ospite con la sua pizza all’ottava puntata di MasterChef Italia. Ospite durante il primissimo Invention test in notturna, aiuta i concorrenti ad approcciarsi ai lievitati e alla pizza.

La storia della famiglia e dell’Antico Forno

Sembra che la famiglia Roscioli abbia veramente fatto la differenza nella storia della panificazione italiana e romana in particolare. Pierluigi Roscioli, durante un’intervista al Cucchiaio d’Argento e anche sul sito ufficiale dell’Antico Forno Roscioli ha spiegato: “Mia nonna aveva 11 fratelli maschi, tutti panettieri originari delle Marche. Il primo, Franco, emigra negli Stati Uniti, e quando torna si porta una macchina per tagliare il pancarrè e la margarina, un ingrediente che in Italia ancora non si usava, lo chiamavano il burro vegetale. Lui è il primo a fare un impasto a parte“. Dalle Marche, Franco si sposta a Roma e apre un suo forno, intorno agli inizi degli anni Cinquanta, pian piano porta a Roma tutti i fratelli che fanno la gavetta da lui, imparano il lavoro e poi aprono ognuno un loro forno coprendo, alla fine, un po’ tutta Roma.

“Finiti i fratelli come forza lavoro – spiega in un lungo videocominciano ad arrivare i nipoti. Tra quei nipoti c’è mio padre: fino a 11 anni aveva fatto il pastore. A 11 anni inizia quindi a lavorare dallo zio e, all’inizio degli anni Settanta decide di aprire il proprio forno, come avevano fatto tutti gli altri membri della famiglia fino ad allora. L’Antico Forno Roscioli nasce esattamente il 26 febbraio 1972, quando Marco Roscioli inaugurò il celebre forno situato in via dei Chiavari, nel cuore del centro storico di Roma, insieme a sua moglie Anna. Una location per nulla casuale, antichi certificati infatti testimoniano l’esistenza di un forno nel Rione della Regola già nella prima metà dell’Ottocento, mentre un editto papale menziona la presenza di un forno in via dei Chiavari che vendeva pane a prezzi accessibili.

“Dopo mio padre arriviamo io e mio fratello Alessandro – continua Roscioli -. Non c’è niente di strano per la mia famiglia insomma: il pane è un’evoluzione naturale, una cosa che cammina attraverso le generazioni”.

Attualmente, la tradizione del Forno Roscioli è mantenuta dai fratelli Alessandro e Pierluigi, i quali proseguono l’opera iniziata da loro padre. Recentemente, alla gestione familiare si è unita anche la sorella Maria Elena, responsabile della salumeria. Infatti negli anni la famiglia Roscioli, con passione e dedizione, ha creato un vero e proprio impero: ampliando l’offerta di prodotti di forno sia dolci che salati, passando all’apertura di una salumeria, di un caffè e poi anche di un ristorante: Rimessa Roscioli.

Vita privata: chi è la moglie di Pier Luigi Roscioli

Non conosciamo molto sulla vita privata di Pierluigi Roscioli, che sicuramente va a ritmo dei suoi lievitati. La vita di un panificatore è infatti molto impegnativa (ci sono orari da rispettare, spesso ci si alza molto presto la mattina e si va a dormire molto tardi la notte… alle volte non si dorme neanche a seconda delle esigenze degli impasti).

Sappiamo tuttavia che è molto legato ai suoi fratelli, Alessandro e Maria Elena, ma anche alla sua brigata all’Antico Forno. Sul profilo Instagram del locale si vedono spesso scatti dei dipendenti durante la giornata o nel bel mezzo di una preparazione. Al dito spunta una fede, il panettiere è infatti sposato con Giusy. E per quanto riguarda i figli? Anche in questo caso non abbiamo informazioni n più da darvi, ma sicuramente il suo team è una seconda famiglia.

3 curiosità sul panettiere

  • La sua storia era già scritta: la nonna di Pierluigi aveva 11 fratelli e tutti loro hanno fatto i panettieri.
  • Ama i tatuaggi: ne ha infatti due visibili sulle braccia (anche abbastanza grandi).
  • Ha aperto anche a New York con un ristorante che vuole replicare la Rimessa Roscioli di Roma. Oltre al ristorante è annessa una gastronomia con i migliori prodotti selezionati dalla famiglia negli anni.