Quarta generazione di pasticceri, Pierre Hermé è stato definito il Dior dei dolci. Ecco tutto quello che c’è da sapere su di lui.
Solo a sentir nominare Pierre Hermé il pensiero va ai suoi inarrivabili macaron. Il famoso pasticcere nativo di Colmar li ha resi il simbolo del suo modo di intendere la pasticceria, molto diverso da quello sontuoso e ridondante che spesso vediamo nelle vetrine. Lui preferisce il togliere al mettere, studia nella sua mente le combinazioni, le disegna, le prova e infine fa la magia. Ecco tutto quello che c’è da sapere su di lui!
Chi è Pierre Hermé
Pierre è nato a Colmar, in Alsazia, Francia, il 20 novembre 1961. È l’erede della quarta generazione di pasticceri ma lui da bambino desiderava fare l’architetto. Non è chiaro quindi come all’età di soli 14 anni entrò nella prima pasticceria convincendosi del fatto che, in ogni caso, avrebbe avuto la possibilità di costruire qualcosa.
Il suo primo mentore fu Gaston Lenôtre ma è solo a 24 anni che diventa a tutti gli effetti un pasticcere. Lavora a “La maison Fauchon” nei 10 anni 1986-1996, per poi passare a Ladurée Paris nel biennio 1997-1998. Qui capisce che il suo modo di considerare la pasticceria era troppo all’avanguardia e decise così di aprire insieme al socio Charles Znaty il primo negozio all’estero, a Tokyo. Il successo fu pressoché immediato e una volta tornato in patria venne riconosciuta la sua classe. In fin dei conti è impossibile resistere alle raffinate ricette di Pierre Hermé!
Carriera di Pierre Hermé oggi e i prezzi dei suoi dolci
A oggi, Pierre Hermé conta oltre 40 attività sparse in giro per il mondo. Come accennato all’inizio, il suo cavallo di battaglia sono i macaron. Merita una menzione il suo famosissimo macaron Ispahan composto da una crema ai petali di rosa, lamponi e litchi racchiusa da due gusci aromatizzati alla rosa. Il suo modo di intendere la pasticceria è piuttosto minimal, anche per quanto concerne l’utilizzo dello zucchero: “lo zucchero è come il sale”, sentenzia, va utilizzato solo per esaltare i sapori e non per coprirli.
I prezzi da Pierre Hermé sono mediamente alti: entrare in uno dei suoi locali è equiparabile a una visita in gioielleria ma d’altronde la qualità si paga. Prendiamo per esempio uno dei cavalli di battaglia di Pierre Hermé, i macaron: il loro prezzo oscilla tra i €2.50-3.00 ma sono davvero delle piccole opere d’arte.
Inoltre, Pierre Hermé e la sua Patisserie Haute Couture sono stati incoronati Cavaliere delle Arti nel 2007 e Miglior Pasticciere al mondo nel 2016 per i World’s 50 Best. Il pasticcere è anche un grande comunicatore e ama scrivere libri in cui trasmette in modo semplice, per quanto possibile, la sua arte. Sono oltre 30 i volumi pubblicati, nessuno dei quali tradotti in italiano.
3 curiosità su Pierre Hermé
– Della sua vita privata non sono noti molti dettagli. Pare comunque che il pasticcere sia sposato dal 2017 con Valérie Franceschi. Sembra che i due non abbiano figli.
– È stato definito da Vogue US il “Picasso della pasticceria” e dal New York Times il “Dior dei dolci”.
– Il suo profilo Instagram è una vera e propria gioia per gli occhi, una celebrazione delle infinite abilità di questo uomo che ha reso la pasticceria così raffinata.