Scopriamo come abbinare i legumi per una dieta sana ed equilibrata e quali invece sono gli accostamenti da evitare.
Vi siete mai chiesti come abbinare i legumi? Probabilmente fino a oggi li avete considerati nel modo sbagliato. Questi alimenti infatti spesso vengono equiparati alle verdure ma in realtà sono una fonte di proteine equiparabile a carne, pesce, uova e formaggi. Scopriamo quindi come abbinare i legumi a tavola nel modo corretto.
Abbinare i legumi: benefici
Prima di addentrarci negli abbinamenti più salutari, vediamo di capire perché i legumi sono così importanti nella dieta. In primo luogo rappresentano una fonte di proteine vegetali non indifferenti e questo vegetariani e vegani lo sanno bene. Inoltre sono ricchi di vitamine, calcio, ferro e potassio, oltre che fibre e aiutano a regolare il livello di colesterolo nel sangue.
Quando si parla di legumi poi ci riferisce non solo ai più conosciuti come ceci, lenticchie, piselli e fagioli ma anche lupini, cicerchie, fave e soia, tra tutti i legumi quello con un contenuto di grassi maggiore. C’è anche da dire che andrebbe preferito il consumo di legumi freschi, sempre più difficili da trovare. In alternativa è possibile optare per legumi essiccati mentre quelli in scatola andrebbero lasciati come ultima spiaggia e consumati solo dopo averli accuratamente sciacquati per rimuovere il liquido di conservazione.
È molto importante poi, soprattutto per coloro che seguono una dieta vegetariana o vegana, abbinare legumi e cereali perché sono due categorie tra di loro complementari. Gli uni o gli altri infatti, consumati singolarmente, non sono in grado di fornire gli amminoacidi essenziali al corretto funzionamento dell’organismo.
Quali sono gli abbinamenti migliori per i legumi?
Vi abbiamo già lasciato intendere come i legumi siano una fonte di proteine. Va da sé quindi che il modo peggiore di abbinarli è con altre proteine, come quelle contenute in carne, pesce, uova e formaggi. Si andrebbe a sovraccaricare infatti l’organismo annullandone i benefici.
Abbinare i legumi per un pasto completo non è poi così difficile. Potete tenere in considerazione le seguenti percentuali così da creare un piatto bilanciato di tutti i nutrienti necessari al funzionamento del nostro organismo:
- 150 g di legumi freschi o in scatola (oppure 50 g di legumi secchi);
- 80 g di cereali (pasta, riso, mais, farro, orzo);
- 200 g di verdure e ortaggi, crudi o cotti
Queste sono le raccomandazioni della Società Italiana di Nutrizione Umana, per un soggetto normopeso e con uno stile di vita attivo.
Non è un caso quindi che molti dei piatti tipici della nostra tradizione siano basati proprio su questi abbinamenti salutari. Uno su tutti? Pasta e fagioli ovviamente! Le zuppe infatti sono un ottimo modo per sfruttare questi abbinamenti e portare in tavola un piatto unico completo superando la divisione tra primi e secondi piatti con relativi contorni.