Trucchi e segreti per riconoscere un avocado maturo al punto giusto: prima di mangiarlo fate attenzione alla consistenza e al colore del frutto all’esterno.
L’avocado è un ingrediente tanto amato per insalate, tramezzini e molto altro in cucina. Riuscire, però, a trovare un avocado maturo al punto giusto può essere davvero difficile. Spesso, nei supermercati, si possono trovare ancora duri e poco maturi e che quindi non sono pronti per essere mangiati: se non sono ancora pronti perdono gran parte del gusto e sanno di poco.
Per riuscire ad assaporarlo al meglio vediamo come riconosce un avocado maturo e come pulirlo per preparare dei deliziosi e sfiziosi piatti culinari.
Avocado maturo: come si mangia e come gustarlo al meglio
L’aspetto di un avocado maturo cambio molto in base alla varietà. In linea generale il colore esterno dell’avocado deve essere verde scuro. Non deve, dunque, essere tendente al giallo o al nero.
Spesso vi potrà capitare si trovare degli avocado molto morbidi che presentano delle ammaccature o macchie scure. Questo non è un buon segno e vuol dire che sono stati conservati male e che quindi possono portare a un’indigestione.
Per riconoscere la freschezza e la maturazione di un avocado verificatene la consistenza. Provate a tastare dolcemente la superficie e se questo risulta morbido e tende ad ammaccarsi vuol dire che è maturo. Al contrario, se è molto duro vuol dire che è ancora acerbo.
Infine, usate l’udito. Avvicinate l’avocado all’orecchio e se sentite qualcosa che si muove vuol dire che il frutto è troppo maturo e che quindi va consumato subito perché la polpa si sta staccando.
Come tagliare l’avocado
Se l’avocado è di vostro gradimento potete passare a pulirlo. La cosa più semplice è tagliarlo a metà in senso verticale così da lasciarlo allungato. Dopo togliete il nocciolo e con un coltello sollevate la buccia che verrà via da sola.
Ora non vi resta che preparare deliziosi piatti e sfiziose insalate con l’avocado!
Fonte foto: https://pixabay.com/it/avocado-vegetale-cibo-sano-2115922/