Basta sabbia sotto ai denti! Ecco come pulire le vongole e spurgarle alla perfezione

Basta sabbia sotto ai denti! Ecco come pulire le vongole e spurgarle alla perfezione

Come spurgare e pulire le vongole fresche? Per prima cosa preparate un ammollo di acqua e sale ed eliminare i detriti strofinando sotto l’acqua…

Le vongole fresche hanno senza dubbio tutto un altro sapore rispetto a quelle surgelate. Tuttavia, uno dei problemi più grandi è la fase della pulizia e dello spurgo della sabbia. Non vorrete certo preparare dei deliziosi spaghetti di mare senza sapere prima come si spurgano e come si puliscono le vongole!

Ci sono, però, delle tecniche tramandate come l’ammollo e lo sfregamento con una paglietta che vi permetteranno di pulire le vongole eliminando ogni traccia di detriti e sabbia.

Visto che questo passaggio è molto importante, molti sono portati a pensare che sia anche difficile, ma non è affatto così! Vediamo come spurgare e pulire le vongole in casa semplicemente strofinandole e tenendole in ammollo con acqua e sale.

Come pulire le vongole da sabbia e detriti?

Uno dei più grandi problemi nella pulizia delle vongole è quello di eliminare completamente la sabbia dall’interno del mollusco. E, lo sappiamo bene tutti, non c’è niente di più spiacevole del trovarsi la sabbia nel sugo o peggio ancora sotto i denti mentre si sta mangiando.

Lavaggio

Partiamo dal presupposto che abbiate appena comprato delle vongole fresche al supermercato o dal pescivendolo. Poi, procuratevi uno scolapasta, una pentola o un contenitore capiente, acqua corrente e sale grosso. Ecco che cosa dovrete fare:

  1. Il primo consiglio utile è quello di eliminare le vongole rotte o aperte. Se si trovano in queste condizioni vuole dire che erano già morte prima di essere pescate (quando muoiono, infatti, si aprono) o comunque che al loro interno potrebbero esserci molte impurità.
  2. Posizionatevi sul lavandino e aprite l’acqua. Passate le vongole sotto all’acqua corrente strofinando il guscio con una paglietta per eliminare lo sporco esterno. Tenete presente che quelle che comprate al supermercato di solito sono già pulite esternamente e quindi questo passaggio potrebbe essere superfluo.
  3. In ogni caso, sciacquate le vongole sotto l’acqua e battetele su fondo del lavabo in modo che facciano già cadere un po’ di sabbia in eccesso.
  4. Ponetele tutte nello scolapasta, che va posto all’interno della pentola capiente.

Ammollo in acqua e sale per spurgare le vongole

Dopo aver tolto i detriti esterni, bisogna passare allo spurgo delle vongole vero e propio.

  1. Per fare in modo che siano perfettamente spurgate, riempite il contenitore di acqua e sale. La proporzione è di 20 grammi di sale (un cucchiaio) per ogni litro di acqua: una classica pentola da cucina ha mediamente una capienza di 5 litri (e quindi 100 g di sale).
  2. Date una rapida mescolata con le mani in modo che, per quanto possibile, il sale si sciolga un po’.
  3. Immergete le vostre vongole in acqua e sale e lasciatele in ammollo per un paio di ore. Per comodità, noi le abbiamo messe all’interno di uno scolapasta: in questo modo sarà più facile scolarle e non correte il rischio che si rimangino la sabbia che hanno buttato fuori.
  4. Controllatele circa ogni 30 minuti e, se hanno rilasciato sabbia, sciacquatele e cambiate la soluzione di acqua e sale fino a che non saranno pulite (potrebbero volerci anche più di 2 ore).

Quanto devono spurgare le vongole?

Generalmente, due ore sono sufficienti, però bisogna valutare di volta in volta se lo spurgo delle vongole sta avvenendo correttamene o meno.

Se vedete che nel contenitore viene rilasciata sabbia vuol dire che sta funzionando, ma che sono ancora sporche. Come detto in precedenza consigliamo di cambiare l’acqua più volte e preparare un’altra soluzione di acqua e sale.

In alcuni casi, è possibile anche che dobbiate lasciar spurgare le vongole tutta la notte.

A questo punto, dovrete cucinare le vongole: utilizzatele per la preparazione di un delizioso piatto di pesce fresco come gli spaghetti alle vongole!

Come aprile le vongole

Ora passiamo all’apertura, che avviene tramite cottura.

  1. Una volta spurgate sciacquatele per l’ultima volta sotto acqua corrente, tamponatele con un panno pulito e procedete a cuocerle.
  2. Scaldate sul fuoco alto un tegame capiente, magari aggiungendo un filo d’olio e uno spicchio d’aglio.
  3. Aggiungete le vongole e copritele con un coperchio lasciando la fiamma alta.
  4. Aspettate che si aprino completamente e poi spegnete il fuoco.
  5. A questo punto potete fare un ulteriore passaggio per essere sicuri che neanche un possibile granello di sabbia si insinui nel piatto. Ovvero filtrate con un colino a maglie strette il liquido rilasciato dai molluschi.

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