I cracker di amaranto sono uno sfizioso snack senza glutine, perfetto per la merenda o come alternativa al pane.
I cracker di amaranto senza lievito sono semplici da preparare e perfetti per uno snack sfizioso, come sostituti del pane o da servire con salumi e formaggi per un aperitivo sfizioso e diverso dal solito. L’amaranto non è un vero e proprio cereale e i suoi chicchi possono essere utilizzati in molte preparazioni.
Provateli al naturale o insaporite i cracker in base al vostro gusto: se amate i semi vi consiglio di aggiungere semi di sesamo, di girasole o di zucca, mentre se amate le spezie in polvere potete provare ad aggiungere della paprika. Vediamo ora tutti i passaggi della preparazione.
Preparazione dei crackers all’acqua e amaranto
- Per preparare i cracker all’amaranto e acqua vediamo per prima cosa come cucinare l’amaranto: sciacquatelo sotto acqua fredda corrente, poi fatelo cuocere in acqua salata per 20 minuti dall’ebollizione. Terminata la cottura spegnete il fuoco e lasciate raffreddare.
- Quando l’amaranto sarà freddo, stendetelo tra due fogli di carta da forno in modo da ottenere la forma di un rettangolo, spolverate con i semi e dividete in rettangoli o date la forma che preferite.
- Infornate in forno già caldo a 190 °C e fate cuocere per 25 minuti circa poi spegnete il forno e lasciate riposare in forno socchiuso per 20 minuti prima di togliere definitivamente dal forno.
Se volete provare altre ricette, che ne dite di realizzare i nostri cracker classici?
Conservazione
Consigliamo di conservare i cracker in un contenitore apposito per alimenti per massimo una settimana. Ricordate di riporli in un luogo fresco e asciutto. Sconsigliamo la congelazione in freezer.