Perfetta come antipasto, incredibile come dolce, la crema fritta ha conquistato l’Italia. Scopriamo insieme come prepararla!
La crema fritta è una ricetta che si è diffusa da nord a sud, assumendo talvolta la connotazione di dolce, talaltra di antipasto. Che sia servita a fine pasto o insieme a un fritto misto non cambia: un guscio croccante racchiude un morbido ripieno a base di crema pasticcera.
Nata dall’esigenza di riciclare la crema pasticcera avanzata, i cremini fritti sono semplicissimi da preparare. Rimarrete stupiti della loro bontà al primo assaggio e non potrete più farne a meno.
Come preparare la ricetta della crema fritta
- La prima cosa da preparare è la crema pasticcera. Noi seguiamo la ricetta tradizionale, ma voi potete optare per la variante che preferite e dare vita a nuove golose reinterpretazioni del piatto. Dividete a metà i semi della bacca di vaniglia e prelevateli con la punta di un coltellino. Metteteli insieme al latte in padellino e scaldatelo fino a sfiorare il bollore. Spegnete e lasciate in infusione per 30 minuti prima di rimuovere il baccello.
- A parte sbattete i tuorli con lo zucchero e l’amido di mais in modo da ottenere un composto omogeneo. Aggiungete quindi a filo il latte, sempre mescolando con le fruste, in modo da evitare la formazione di grumi. Rimettete sul fuoco e fate addensare, sempre mescolando, per una decina di minuti.
- Rivestite ora una pirofila rettangolare con della pellicola da cucina, versate la crema in modo da formare uno strato di 1,5 cm e lasciate raffreddare completamente prima di metterlo per almeno 12 ore in frigorifero.
- Tagliate poi a rombi o a quadretti la crema, passatela nelle uova sbattute e poi nel pangrattato. Friggete in un dito di olio (non è necessario che siano completamente sommersi), quindi scolateli su carta assorbente e passateli nello zucchero. Servite la crema fritta calda.
Provate anche al crema pasticcera vegana, senza uova né latte: sentirete che delizia!