“Antonino Cannavacciuolo recita bene”: rivelazione inaspettata sulla star di Cucine da incubo

“Antonino Cannavacciuolo recita bene”: rivelazione inaspettata sulla star di Cucine da incubo

Antonino Cannavacciuolo è davvero se stesso quando appare nel programma Cucine da incubo? Il retroscena accende una discussione social.

Cucine da incubo è uno dei programmi preferiti dai fan di Antonino Cannavacciuolo. Eppure, qualcuno non può fare a meno di chiedersi quanto ci sia di vero nel format, a partire proprio dall’atteggiamento dello stesso chef. Sui social, un retroscena ha acceso la curiosità del grande pubblico.

Cucine da incubo: rivelazione su Antonino Cannavacciuolo

Da anni, ormai, Antonino Cannavacciuolo è la star della trasmissione Cucine da incubo. Il format, arrivato in Italia dall’America, si occupa di risollevare dal fallimento alcuni ristoranti sparsi nel Belpaese. Ovviamente, a salvare i locali in questione è lo chef napoletano che, forte della sua esperienza e del suo carisma, spinge i protagonisti a mettersi in discussione.

Anche se Cucine da incubo è un programma molto amato, i fan nutrono alcuni dubbi sulla veridicità delle scene che vengono mandate in onda. In merito, uno dei video apparsi sul profilo Instagram ufficiale della trasmissione ha attirato la curiosità del grande pubblico. Nel filmato in questione, Antonino è chiamato a giudicare un piatto chiamato “fusillo saporito“. Non contento della pietanza, lo chef chiede al cuoco di provare ciò che gli ha portato in tavola. “Assaggia, come deve essere un fusillo saporito?“, domanda Cannavacciuolo al cuoco. Quest’ultimo prova a giustificarsi, dicendo che la pasta è al dente, si sente l’olio d’oliva e, soprattutto, l’oliva taggiasca.

Antonino Cannavacciuolo recita o è davvero così?

Davanti alla giustificazione del ristoratore, Cannavacciuolo sgrana gli occhi per sottolineare che i fusilli saporiti non sanno di niente. “Antonino comunque recita bene“, ha scritto un utente tra i commenti. Ovviamente, si tratta di un’esclamazione ironica, che vuole esaltare la naturalezza dello chef napoletano, dentro e fuori da Cucine da incubo. Le reazioni di altri fan ne sono la prova: “Cannavacciuolo io ti amo, mi fai morire“, oppure “Che meraviglia“.

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