La dieta di Frank Chamizo : il lottatore cubano naturalizzato italiano.

La dieta di Frank Chamizo : il lottatore cubano naturalizzato italiano.

Un’alimentazione equilibrata, improntata alla performance sportiva: scopriamo la dieta di Frank Chamizo, il lottatore libero italiano alle Olimpiadi di Tokyo 2020.

Sportivo, giovane e azzurro: Frank Chamizo è un professionista di lotta libera classe 1992, cubano naturalizzato italiano che da anni rappresenta l’Italia nelle competizioni internazionali. La sua potenza, gioca infatti nella categoria 74 kg, è fatta di muscoli allenati ogni giorno con esercizio e un’alimentazione corretta grazie alla quale riesce a dare sempre il meglio durante gli scontri, come quelli sta per affrontare alle Olimpiadi di Tokyo 2020.

Curiosi di sapere cosa rende questo atleta azzurro così inarrestabile? Andiamo alla scoperta della dieta di Frank Chamizo e dell’alimentazione che ogni sportivo dovrebbe seguire per avere sempre le energie al massimo durante le competizioni.

Frank Chamizo

Cosa mangia Frank Chamizo?

In un intervista a Il Corriere della Sera, Chamizo ha ammesso di aver perfezionato alcuni aspetti che gli sono mancati in passato: l’alimentazione, il controllo delle sue performance durante gli incontri e una fisioterapia con il laser per recuperare più velocemente.

Per quanto riguarda l’alimentazione, che è quello che più ci interessa, Frank spiega che segue: “Una dieta sana, ricca di proteine durante la preparazione atletica e di carboidrati a ridosso delle competizioni, mi ha dato maggiore lucidità in gara. La mia nutrizionista è precisissima con le dosi”.

Tuttavia a Chamizo non mancano di certo gli sgarri, adora la pasta (è infatti testimonial di Barilla), così come cucinarla, e non dice di no neanche a qualche fetta di pizza.

La dieta dello sportivo

Frank Chamizo sembra seguire la “classica” dieta dello sportivo, naturalmente personalizzata per la sua disciplina: la lotta libera. Ogni alimentazione varia a seconda delle necessità e dallo sport praticato ma, tendenzialmente, la dieta dello sportivo deve essere varia e bilanciata: molto vicina alla dieta mediterranea che dice seguire anche la Divina Federica Pellegrini.

Sempre presenti quindi pasta, riso, legumi, frutta e verdura. Non mancano neanche uova, latticini e carne, ma in maniera più controllata anche a seconda dello sforzo che ci si appresta a compiere. Per uno sport di potenza e fatto di brevi e intensi sforzi come quello della lotta libera è indispensabile assumere un buon apporto di carboidrati per nutrire in maniera corretta la muscolatura.