Vi siete mai chiesti la differenza fra Grana Padano e Parmigiano Reggiano? Scopriamo tutte le caratteristiche in comune e le differenze fra questi due formaggi dell’eccellenza italiana.
Il Grana Padano e il Parmigiano Reggiano sono due formaggi dell’eccellenza italiana, forse tra i più conosciuti in Italia e nel mondo. La grande maggioranza degli italiani utilizza o l’uno o l’altro sulla propria tavola per creare ricette sfiziose o semplicemente per condire e mantecare primi piatti, ma c’è chi preferisce il sapore leggermente più complesso del Parmigiano e chi invece quello più burroso del Grana.
Insomma, sebbene questi due formaggi si presentino molto simili nell’aspetto e nelle caratteristiche più superficiali, hanno in realtà molte differenze. Scopriamole insieme!
Cosa (non) cambia tra Parmigiano e Grana
Prima di tutto, questi due formaggi hanno una cosa molto importante in comune: l’origine. Già, infatti entrambi risalgono a quasi mille fa, quando furono inventati dai monaci medievali nella Pianura Padana. Anche per quanto riguarda l’aspetto, i due formaggi presi in questione si somigliano e non poco: stessa geometria, stessa forma e stesso peso!
Al gusto, poi, sebbene come vedremo vi sono alcune importanti differenze, ciò che si riscontra in entrambi è la pasta con le classiche fratture a scaglie.
Infine, esistono delle convergenze anche sul metodo di realizzazione, in particolare per ciò che riguarda il caglio: sia nel Parmigiano che nel Grana Padano, infatti, si utilizza caglio di origine animale, e in particolare quello di vitello.
Qual è la differenza fra Grana e Parmigiano?
Ecco, infine, alcune fondamentali differenze fra questi due formaggi!
• La zona di produzione. Il Parmigiano è prodotto maggiormente in Emilia Romagna, mentre invece il Grana Padano va dall’Emilia sino a Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige e Veneto.
• I conservanti. Per quanto riguarda il Grana Padano, il disciplinare di produzione ammette l’uso del lisozima, mentre per il Parmigiano non si possono utilizzare conservanti alcuni.
• La stagionatura. Il Gran Padano è sottoposto alla espertizzazione e successivamente viene machiato a fuoco e contrassegnato con il classico simbolo della DOP. Questo accade al nono mese di stagionatura, mentre invece per il Parmigiano questa fase si verifica al dodicesimo mese.
• Il gusto. Fra tutte le differenze, questa è sicuramente la più rilevante per tutti i consumatori. Il Parmigiano Reggiano ha solitamente un gusto più complesso, erborinato, più sapido e corposo, mentre invece il Grana Padano ha un sapore più delicato, avvolgente e burroso.