L’insalata di fave con pomodori secchi è un contorno semplice ma saporito: un’ottima idea per valorizzare uno dei prodotti di stagione. Ecco la ricetta.
Le fave con pomodori secchi sono un contorno fresco, primaverile e semplicissimo da preparare. L’idea di questa ricetta è proprio quella di valorizzare un ingrediente tipico della primavera in poche mosse, in modo da incontrare anche le esigenze di chi ha poco tempo da trascorrere ai fornelli, ma non vuole rinunciare al gusto.
In questo caso, infatti, non dovrete fare altro che sbollentare le fave fresche in padella per qualche minuto, poi dopo averle raffreddate, vanno aggiunti i pomodori secchi tagliati più o meno grossolanamente.
Volendo potete aumentare anche le dosi indicate nella ricetta e utilizzare parte delle fave preparate in questo modo come condimento per la pasta. Vediamo subito tutti i passaggi della preparazione.
Preparazione dell’insalata di fave ai pomodori secchi
- Dopo aver sgranato le fave per ottenere il quantitativo necessario lavatele sotto acqua fredda poi sbollentatele in una pentola d’acqua bollente leggermente salata per 3-4 minuti. Trascorsi questi pochi minuti, scolate le fave e passatele di nuovo sotto l’acqua fredda in modo da bloccarle la cottura.
- Prendete i pomodori secchi, sgocciolateli dall’olio di conservazione e tagliateli grossolanamente. Trasferite le fave in una terrina, aggiungete i pomodori secchi spezzettati e condite con un filo d’olio di oliva e altro sale se necessario.
- Mescolate per amalgamare le fave con il condimento e servite subito. Buon appetito!
- Qualche idea in più: per dare ancora più sapore alle fave potete aggiungere anche delle olive taggiasche o olive nere tagliate a rondelle, del prosciutto crudo o cotto tagliato a dadini oppure del tonno sott’olio. Le fave preparate in questo modo possono essere conservate in frigorifero in un contenitore ermetico per 1-2 giorni.
Un’altra ricetta da provare è quella degli hamburger di fave.
Spesa intelligente e fake news: scarica QUI la guida per difendersi ai tempi del coronavirus.