Il frigorifero del futuro c’è ma non si vede: è merito dell’intelligenza artificiale

Il frigorifero del futuro c’è ma non si vede: è merito dell’intelligenza artificiale

Il frigorifero del futuro non esiste: ecco come l’intelligenza artificiale farà scomparire l’elettrodomestico dalle nostre cucine.

Il frigorifero del futuro non esiste: no, non è una barzelletta. Gli esperti del settore sono a lavoro da tempo per trovare alternative alla conservazione dei cibi senza dover necessariamente utilizzare l’elettrodomestico. Vediamo com’è possibile e cosa c’entra l’intelligenza artificiale.

Il frigorifero del futuro non c’è: potrebbe scomparire dalle cucine

Nel 1915, quando fu inventato il primo frigo dotato di compressore per aria fredda, sembrava che l’uomo avesse scoperto qualcosa di insostituibile. Oggi, a distanza di più di cento anni, questa sicurezza inizia a vacillare. Gli esperti del settore, infatti, sono già all’opera per creare il frigorifero del futuro che, udite udite, potrebbe anche non esistere. Com’è possibile? Di mezzo c’è l’intelligenza artificiale. Ma, procediamo con ordine.

Parliamo di un elettrodomestico indispensabile, nato con lo scopo di conservare il cibo e mantenerlo fresco senza fargli perdere qualità e sapore. Ovviamente, in oltre cento anni dalla sua invenzione ci sono state diverse modifiche, sia estetiche che tecnologiche, ma fino a oggi nessuno aveva mai ipotizzato l’idea di farlo scomparire dalla cucina.

Si sta studiando, infatti, la possibilità di conservare gli alimenti senza il frigorifero tramite l’intelligenza artificiale. Quest’ultima, in sostanza, sta cercando un modo per ottimizzare i processi di conservazione grazie a un utilizzo migliore di fattori come l’umidità e la freschezza.

Quando arriva il frigorifero del futuro?

Al momento, è bene sottolinearlo, non si sta studiando un solo modello di frigorifero del futuro. Alcuni ricercatori, infatti, stanno analizzando altre soluzioni per conservare il cibo tramite tecnologie avanzate a bassa temperature. Lo scopo, ovviamente, è quello di trovare sistemi di refrigerazione più sostenibili, che consentano anche di risparmiare acqua ed energia.

Non soltanto in merito all’elettrodomestico, si sta provando a intervenire direttamente sugli alimenti, provando a velocizzare e migliorare sistemi come la disidratazione e la fermentazione, oppure con la tecnica dell’imballaggio intelligente. Quest’ultimo, regolando l’atmosfera all’interno dei pacchi, consentirebbe di mantenere la freschezza di un cibo per diverso tempo.

A questo punto, la domanda sorge spontanea: quando arriverà sul mercato il frigorifero del futuro? Al momento, siamo ancora in una fase embrionale, per cui ci vorranno anni. Qualcuno parla di due/tre anni, ma con estrema onestà sembra una previsione azzardata.