Scaldiamo l’inverno con il gin brulé

Scaldiamo l’inverno con il gin brulé

Bastano pochi ingredienti per preparare il gin brulé, una ricetta profumata perfetta per scaldare le serate invernali.

Quando si pensa alla stagione fredda e alle sue bevande alcoliche, il primo pensiero va al vin brûlé, ottimo da consumare caldo mentre si passeggia per le vie del centro ammirando i mercatini, così come sul divano sotto una coperta. Ma se vi dicessimo che si può preparare anche una rivisitazione utilizzando un altro alcolico? Stiamo parlando del gin brulé, una bevanda aromatica ottima da gustare calda.

Come è facile intuire dal nome, il gin prende il posto del vino ma non manca la componente speziata: cannella, anice stellato e chiodi di garofano sono fondamentali per trasformare il gin in una bevanda tipicamente invernale. Vi abbiamo incuriosito?

gin brule

Come preparare la ricetta del gin brulé

  1. Versate in un pentolino il gin, il succo di mele e il miele. Unite anche la mela tagliata a pezzettini.
  2. Unite poi la cannella, l’anice stallato e il chiodo di garofano per aromatizzare e una fetta di arancia.
  3. Mettete il tutto sul fuoco e riscaldatelo, senza raggiungere il bollore. Spegnete e lasciate intiepidire.
  4. Filtrate il tutto con un colino a maglie fini e versatelo in un bicchiere. Decorate con una stecca di cannella e una fetta di arancia. I pezzetti di mela possono essere lasciati o tolti a piacere.

Come potete notare questa ricetta è davvero semplice. Se l’idea di rivisitare il classico vin brûlé vi piace, allora non dovete proprio lasciarvi sfuggire questa ricetta che sta a metà tra un cocktail e una semplice bevanda.

Conservazione

Il gin brulé si conserva in frigorifero per un paio di giorni. Vi consigliamo di riscaldarlo prima di servirlo.

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