Oggi facciamo il gin tonic: ecco le dosi, la storia e tutti i segreti per preparare il cocktail a base di acqua tonica e gin più amato dell’aperitivo casalingo!
Apparentemente facile da preparare – dato che gli ingredienti necessari per il gin tonic sono solo acqua tonica e gin – è inutile negare questo drink debba il suo successo proprio alla magica e sapiente combinazione dei liquidi.
Noi vi proponiamo la ricetta classica, che prevede 1 parte di gin e 2 parti di acqua tonica, ma nulla vi vieta di provare altre varianti. Potete ad esempio sostituire il limone con il pompelmo o il lime, oppure potete aggiungere un po’ di rosmarino fresco. Preparare un buon aperitivo in casa può dunque essere facilissimo (con i giusti consigli), siete pronti per mettervi all’opera?
La scelta del gin
Per quanto semplice, è fondamentale non lasciare nulla al caso, soprattutto per quel che riguarda la scelta del gin. Chi desidera un drink delicato e profumato può optare per un Hendrick’s gin, mentre chi desidera un cocktail più aromatici può scegliere il Panarea Island Gin, caratterizzato da una nota agrumata o il Roby Marton, un gin dal lieve sentore di liquirizia. Per un cocktail più robusto, ideale per gli amanti dei sapori intensi, potete scegliere il Plymouth Gin Navy Strength o il Bathtub Gin.
Per chi apprezza le spezie, l’Opihr Gin offre un magnifico viaggio in Oriente. Infine, due gin con caratteristiche boschive, con profumi balsamici, che raccomando sono il Caorunn e il Monkey 47 Schwarzwald.
Preparazione del gin tonic
- Per prima cosa, distribuite un pugno di ghiaccio nel bicchiere di tipo tumbler alto.
- Aggiungete il gin e poi l’acqua tonica un po’ alla volta. Mescolate con un cucchiaino lungo senza agitare troppo altrimenti l’acqua tonica perde la sua frizzantezza.
- Tagliate le fettine di limone in due parti e decorate ogni bicchiere con uno spicchietto di limone in alternativa realizzate un twist con la scorza dell’agrume.
- Gustate immediatamente! Volendo è anche possibile decorare il bicchiere con un rametto di rosmarino fresco.
Vi lasciamo anche un video che mostra come realizzare un gin tonic perfetto anche senza utilizzare misurini dosatori.
La storia del gin tonic
La storia del Gin Tonic, anche noto come G&T, inizia nel 1700. Durante il periodo di colonizzazione inglese in India i soldati soffrivano di malaria. Per questo a ciascuno di loro veniva somministrato il chinino, un medicinale dal sapore piuttosto amaro. Siccome ai soldati spettava anche una dose al giorno di gin, decisero di mescolarli e allungare il tutto con l’acqua nel tentativo di smorzarne il sapore.
L’indian tonic water, questo il nome che diedero alla bevanda, divenne il Gin Tonic come lo conosciamo oggi solo in seguito all’invenzione dell’acqua tonica.
Conservazione
Consumate al momento il cocktail, prima che si sciolga il ghiaccio.