Benedetta Parodi si confessa ai taccuini del Corriere della Sera: tra i suoi sogni del cassetto un programma con il marito, Fabio Canessa e Sanremo: “Se canta mia figlia”.
Benedetta Parodi è oggi una delle figure più famose della televisione italiana, con una lunga storia di programmi di successo tutti incentrati sulla cucina. In un’intervista al Corriere della Sera, la conduttrice ha condiviso un lato meno conosciuto di sé, rivelando che da bambina aveva un sogno diverso: voleva diventare una scrittrice. Ha confessato: “Il mio desiderio era scrivere un romanzo. Ho sempre coltivato la passione per la scrittura”. E oggi? Quali sono i sogni e i progetti della conduttrice?
Benedetta Parodi e Fabio Canessa: un programma insieme?
Al Corriere della Sera Benedetta Parodi ha raccontato (quasi) tutto, si è aperta ai taccuini del giornale raccontando non solo quello che le sarebbe piaciuto diventare da piccola, ma anche i suoi nuovi sogni e piccoli progetti. Tra questi non poteva non comparire il marito, Fabio Canessa, un rapporto il loro lontano dai riflettori mediatici ma che sembra ogni giorno più solido del precedente.
“Mi piacerebbe fare una sorta di Casa Vianello con Fabio“, ha confessato. La coppia è sposata da ben 25 anni e la conduttrice non avrebbe detto altrimenti: “Il matrimonio è una cosa seria, ci si mette con tutte le forze. Momenti di incazzature sì, il lavoro frenetico e le cose non dette possono innescare periodi di incomprensione anche di un paio di mesi. Poi uno dei due cede e si resetta. In genere è Fabio”.
I figli e il sogno di Sanremo
Dopo la fantasia di un programma insieme a Canessa, Benedetta Parodi racconta dei suoi figli, come siano anche loro un po’ degli artisti. Matilde ha appena inciso un disco, a Eleonora piace la regia e spesso la accompagna alle registrazioni, l’unico a cui sembra interessare la cucina è il più piccolo, Diego.
L’idea di tornare a Sanremo è tra i suoi nuovi sogni, ma con una condizione: “Se proprio devo sognare in grande, mi piacerebbe fare la co-conduttrice quando ci sarà la mia Matilde che canta”.
