Insalata di cavolo cappuccio e speck, un contorno tipico dell’Alto Adige

Insalata di cavolo cappuccio e speck, un contorno tipico dell’Alto Adige

L’insalata trentina per eccellenza è quella che si prepara con cavolo cappuccio, speck e cumino. Scopriamo la ricetta originale.

Oggi vi proponiamo un piatto veloce, perfetto sia come contorno che come secondo piatto. Stiamo parlando dell’insalata di cavolo cappuccio e speck, un prodotto tipico dell’Alto Adige perfetto per accompagnare tutti i piatti di questa cucina, dai famosi canederli ai tortei di patate. La differenza principale tra l’insalata tirolese e quella tedesca è che nella prima il cavolo cappuccio viene utilizzato a crudo.

È quindi a tutti gli effetti un’insalata golosa velocissima da preparare e resa ancor più saporita dall’aggiunta dello speck rosolato in padella. Se poi avete avuto modo di assaggiarla sul posto probabilmente ricorderete un aroma particolare: è quello del cumino, immancabile in questa ricetta.

insalata di cavolo cappuccio e speck

Come preparare la ricetta dell’insalata di cavolo cappuccio e speck

  1. Per prima cosa rimuovete lo strato esterno del cavolo cappuccio. Tagliatelo poi a metà e con un taglio a V rimuovete il torsolo duro centrale. Affettatelo molto finemente e riunitelo in un’insalatiera.
  2. Condite l’insalata con olio, sale e cumino. A piacere potete aggiungere anche un pizzico di pepe bianco.
  3. A parte, in una padella, rosolate lo speck a bastoncini senza aggiungere grasso. Per questo motivo è importante che già di suo ne sia dotato. Una volta croccante, sfumate con l’aceto.
  4. Unite lo speck e tutto il fondo di cottura all’insalata, mescolate bene e lasciate riposare qualche ora in frigorifero prima di servirla.

Se amate la cucina trentina vi consigliamo di provare anche i canederli con la ricetta classica.

Conservazione

Questa insalata si conserva ben coperta in frigorifero per un paio di giorni. È una delle tante ricette che più riposa più acquista sapore quindi via libera!

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