Masala Chai: la bevanda indiana che aiuta contro dolori, digestione e nausea

Masala Chai: la bevanda indiana che aiuta contro dolori, digestione e nausea

Tè nero, spezie e latte compongono il famoso Masala Chai. Ma sapete come si prepara con la ricetta originale e quali sono le sue proprietà?

Solo di recente quella che per lungo tempo è stata una bevanda tradizionale prettamente indiana, il Masala Chai, è arrivata ai palati del mondo intero. Questo è stato possibile grazie alle grandi catene di caffetterie, ma andando alla scoperta delle origini di questa ricetta, scoprirete che è molto diversa da quella che abbiamo avuto modo di provare in Occidente. Il Masala Chai vanta una tradizione millenaria ed è considerata, per via delle sue molteplici proprietà, una bevanda ayurvedica. Scopriamo insieme la ricetta originale, la storia e le proprietà di questo elisir.

Masala Chai

L’origine del Masala Chai tra storia e leggenda

La nascita del Masala Chai si perde nel tempo. Secondo alcuni risale a oltre 9000 anni fa, mentre per altri dobbiamo andare indietro nel tempo “solo” di 5000 anni. Si dice che fu un Re a chiederne la preparazione, mescolando spezie e foglie di tè per sfruttarne il potere curativo. Di fatto però dobbiamo arrivare al 1800 e alla dominazione inglese per avere informazioni più precise.

Risale a questo periodo infatti la creazione delle piantagioni di tè. Occorre però tenere presente che a quei tempi le foglie tanto amate dai britannici erano un bene di lusso, pertanto precluso alla popolazione locale. Le poche quantità disponibili venivano miscelate a spezie, latte e abbondanti dosi di dolcificante e trasformate in quello che oggi è noto come Masala Chai.

Il termine Masala infatti indica una qualsiasi miscela di spezie, mentre Chai è il . In India infatti la bevanda è nota semplicemente come chai e viene servita in piccole tazzine (o addirittura in piattini per favorirne il raffreddamento) a tutti gli angoli della strada e persino sui treni. Non assaggerete mai due chai uguali perché basta una minima variazione tra le proporzioni delle spezie per ottenere risultati diversi.

Oggi il Masala Chai indiano è rimasto fedele alla tradizione mentre non è possibile dire lo stesso dei beveroni serviti dalle caffetterie occidentali. Pertanto, l’unico modo di provare un chai autentico è quello di prepararlo in casa seguendo i consigli che stiamo per darvi!

Come preparare il Masala Chai con la ricetta originale

  1. Per prima cosa pestate leggermente i semi di cardamomo. Se non avete un mortaio potete schiacciarli posizionando di piatto la lama di un coltello.
  2. Mettete tutte le spezie in un pentolino con l’acqua, tenendo da parte le foglie di tè e portate a bollore per i successivi 15 minuti.
  3. Spegnete la fiamma, unite le foglie di e lasciatele in infusione per 5 minuti.
  4. Scaldate a parte il latte.
  5. Filtrate il té e distribuitelo in quattro tazze, poi completate con il latte e a piacere zuccherate.

Il Masala Chai può essere gustato sia con pietanze dolci che salate. Gli indiani amano accompagnarlo con dei fritti salati molto speziati per esempio, ma anche con biscotti e dolcetti.

Masala Chai: proprietà

Trattandosi di una miscela di tè nero (in alcuni regioni anche verde) e spezie, le proprietà del Masala Chai variano. In generale, secondo i principi dell’Ayurveda, è ottimo per favorire il risveglio, grazie alla presenza della caffeina; lo zenzero e il pepe nero invece aiutano la digestione. Sempre allo zenzero va attribuita la capacità di ridurre il senso di nausea, alleviare i dolori e ridurre le infiammazioni.

Zenzero e cardamomo poi rinforzano il sistema immunitario perché soprattutto quest’ultimo contiene elevate dosi di vitamina C. Sempre alle spezie viene attribuito un forte potere antiossidante, utile per contrastare l’invecchiamento cellulare e combattere i radicali liberi.

Insomma, sorseggiare una tazza di chai non è solo un piacere per il palato, ma anche un toccasana per il nostro organismo.

Per scoprire altre bevande ayurvediche, provate il golden milk!

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