Miele di Manuka: cos’è il superfood che arriva dalla Nuova Zelanda

Miele di Manuka: cos’è il superfood che arriva dalla Nuova Zelanda

Infiammazioni dell’apparato respiratorio, ma anche antibatterico naturale. Ecco cos’è il miele di manuka, il miele più costoso al mondo!

Si ottiene dal nettare dell’albero di Manuka, un arbusto che cresce principalmente in Nuova Zelanda ma anche in Australia: è il miele di Manuka, un vero e proprio antibatterico naturale.

A lungo si è discusso se le tanto decantate proprietà del miele per la cura dei disturbi dell’apparato respiratorio fossero o meno verificate. La scienza ha stabilito che pur avendo un effetto emolliente, in realtà non è in grado di sostituirsi ad alcuna cura. Il miele di Manuka, invece, a quanto pare sì. Scopriamone di più!

Miele di Manuka: proprietà e utilizzi

È il 1980 quando il professor Peter Molan scopre in Nuova Zelanda che questo miele contiene Metilgliossale (MGO), la sostanza che rende il miele antibatterico. Dopo esser stato testato su batteri come streptococco e stafilococco resistenti ai normali antibiotici si è scoperto che è anche un vero e proprio toccasana su tagli, abrasioni e ustioni.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/miele-sweet-sciroppo-organici-1006972/

Oltre a tutto ciò, il miele di manuka è particolarmente indicato per la cura di gengiviti e ulcere. Molti ancora diffidano di questo prodotto poiché non essendo a tutti gli effetti un farmaco non è possibile garantire un processo di produzione “igienico”.

Come tutti i tipi di miele, anche questo va consumato a freddo. Utilizzarlo per dolcificare una bevanda calda porta all’annullamento di tutte le sue proprietà benefiche. Pertanto se ne consiglia l’utilizzo di massimo tre cucchiaini al giorno in purezza o disciolto in una bevanda fredda.

Quanto costa questo superfood?

La risposta è… tantissimo! Si parta di cifre superiori ai 100 euro per un vasetto da 250 g. A questo però va aggiunto tutto un discorso che riguarda la contraffazione. Essendo un ingrediente pregiato, si tende a miscelarlo con altre varietà di miele andando a inficiarne le proprietà terapeutiche.

Affinché le proprietà restino inalterate infatti, occorre che la concentrazione del principio attivo MGO sia superiore ai 250 mg per chilo di prodotto. Più alta è la concentrazione più il miele sarà puro e maggiori le sue proprietà terapeutiche.

Scopriamo insieme le proprietà e gli utilizzi dei vari tipi di miele.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/miele-sweet-sciroppo-organici-1006972/