Il miele è un valido alleato per la salute del nostro organismo. Scopriamo insieme quali sono i tipi di miele e le loro proprietà

Si fa presto a dire miele. Questa sostanza fluida dal colore ambrato racchiude tutti i profumi della natura. Va da sé quindi che a seconda delle zone e dei fiori su cui si posano le api, il sapore e le proprietà del miele cambiano.

Ci sono varietà di miele più o meno pregiati, con sapore più o meno dolce e retrogusti differenti. Gli esperti sono addirittura in grado di capire la zona di provenienza di un miele solo assaggiandolo. Com’è possibile, vi chiedete? Dovete sapere che il miele contiene, seppur in minima parte, il polline dei fiori su cui si sono posate le api. Questo va a modificarne il sapore, conferendogli di volta in volta aromi differenti.

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Tipi di miele
Tipi di miele

Tipi di miele e proprietà

I vari tipi di miele si differenziano tra loro non solo per il sapore, ma anche per colore, viscosità e proprietà curative. Scopriamo insieme i più diffusi.

Miele di acacia. È una delle varietà più diffuse grazie al sapore dolce e delicato. Di colore chiaro, è perfetto per combattere l’acidità di stomaco o come antinfiammatorio per la gola.

Miele di arancio. Il suo sapore acidulo richiama quello dell’agrume ed è perfetto per combattere agitazione e insonnia.

Miele di castagno. Di colore scuro e dal sapore amarognolo, è perfetto per combattere le infiammazioni delle vie urinarie.

Miele millefiori. Come dice il nome, è un miele il cui profumo e sapore varia a seconda dei fiori presenti nei pressi degli alveari. Va da sé che un miele alpino sarà molto diverso da un miele del centro/sud o di pianura.

Miele di tiglio. Dal colore scuro e dal sapore intenso con retrogusto di mentolo, è perfetto per combattere tosse e raffreddore.

Miele di melata. È l’unico miele a non essere prodotto a partire dai fiori ma dalla melata degli alberi. Ha un sapore persistente che ricorda quello dei vegetali freschi.

Tra i tipi di miele meno diffusi ci sono: il miele di sulla, di rododendro, di tarassaco, il miele di lavanda, di girasole e di rosmarino oltre al pregiatissimo miele di kanuka.

Provate un modo insolito di utilizzare questo ingrediente: il risotto al miele.

Come usare il miele in cucina

Ci sono svariati modi per utilizzare il miele nelle ricette, sia dolci che salate. Naturalmente nei dolci è molto più semplice, basterà sostituirlo allo zucchero in pari peso senza però dimenticare di diminuire di circa il 20% le quantità degli altri ingredienti liquidi della ricetta.

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Per quanto riguarda le ricette salate, invece, è utilizzo per attivare il lievito di birra (ne basterà 1 cucchiaino) e non solo. Perfetto per fare marinature agrodolci con l’aggiunta di sale, spezie e salsa di soia per la sapidità. Inoltre potrete realizzare salse e intingoli. Per le ricette salate vi consigliamo di utilizzare un miele delicato e non troppo forte nel sapore poiché andrebbe a coprire facilmente tutti gli altri gusti.

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ultimo aggiornamento: 04-05-2023


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