Con l’aquafaba, il liquido di governo dei ceci, è possibile preparare degli ottimi pancake vegani perfetti per la colazione. Ecco come.
L’aquafaba, termine nato dall’unione di due parole latine (aqua=acqua e faba=fagioli) altro non è che il liquido di governo dei legumi, quello che siamo soliti gettare direttamente nel lavandino pensando che non possa essere utilizzato in nessun modo. I pancake con aquafaba sono solo una delle moltissime ricette con l’aquafaba che è possibile preparare.
Detta anche acquafaba, ha un sapore delicato e un colore chiaro, caratteristiche che la rendono perfetta per essere utilizzata al posto degli albumi montanti a neve in molte ricette dolci e salate.
Come preparare i pancake all’aquafaba
Questa ricetta con l’aquafaba permette di preparare dei pancake vegani, senza uova né latte, perfetti per la colazione.
- Cominciate mescolando in una ciotola la farina, il latte di soia, lo zucchero di canna, il lievito, il bicarbonato, l’olio e l’aceto di mele. Dovrete ottenere una pastella liscia e omogenea, priva di grumi.
- A parte, in un altro contenitore, montate con le fruste elettriche l’aquafaba, possibilmente ben fredda da frigorifero, con qualche goccia di succo di limone. Proprio come le meringhe, fermatevi solo quando risulterà ben chiara e spumosa.
- Unite questo composto al precedente, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto per evitare che si smonti.
- In una padella antiaderente scaldate un filo di olio.
- Versate un piccolo mestolo di impasto, lasciando che si allarghi e lasciate cuocere a fiamma media fino a che sulla superficie non cominceranno a formarsi delle bollicine.
- A questo punto, con l’aiuto di una paletta, girate il pancake e proseguite la cottura anche sull’altro lato per un paio di minuti.
- Proseguite fino a che non avrete esaurito l’impasto e servite i pancake impilati uno sull’altro, completando dello sciroppo d’acero.
Se siete rimasti affascinati da questo straordinario ingrediente, ecco tutti i segreti dell’aquafaba.