Economica, nutriente e dal sapore irresistibile: scopriamo tutti i segreti della pasta e patate, il piatto povero della cucina italiana diventato un classico intramontabile.
La pasta e patate è un piatto povero e tradizionale della cucina italiana, particolarmente diffuso nel centro-sud del Paese. Viene spesso considerata un piatto “sostanzioso”, poiché l’amido delle patate si unisce alla pasta per creare una consistenza cremosa e densa. La versione classica della ricetta prevede l’utilizzo di brodo vegetale o acqua come liquido di cottura, ma esistono anche varianti che prevedono l’uso di pomodoro o altri ingredienti come salsiccia o verdure.
Nonostante la sua semplicità, la pasta e patate rappresenta un pasto completo, che può essere arricchito con l’aggiunta di formaggio grattugiato, peperoncino o prezzemolo fresco. Grazie alla sua natura versatile, questo piatto può essere preparato in molti modi diversi, adattandosi alle preferenze e alle esigenze di ogni commensale.
Preparazione della pasta e patate
1. Tritate sedano, carota e cipolla e mettetela da parte.
2. In una pentola capiente, fate soffriggere le verdure, insieme all’aglio, l’olio d’oliva e potete aggiungere anche della pancetta a cubetti (questo passaggio tuttavia è facoltativo).
3. Una volta realizzato il soffritto eliminate l’aglio, unite il concentrato di pomodoro e le patate pelate e tagliate a cubetti.
4. Lasciate cuocere a fiamma bassa per qualche minuto, poi versate circa 650 ml di acqua calda, le croste di formaggio lavate e grattate nella parte esterna e lasciate cuocere per circa 30-40 minuti (continuando a mescolare) fino a che le patate non saranno completamente cotte. Al bisogno potete aggiungere altra acqua se dovesse asciugarsi troppo.
5. A questo punto aggiungete la pasta, unite altri 200-300 ml di acqua bollente e fate cuocere per il tempo indicato sulla confezione, mescolando spesso. Vedrete che man mano, durante la cottura, la vostra pasta e patate diventerà sempre più cremosa, infatti non deve essere una zuppa. Per questo motivo vi consigliamo di non aggiungere troppa acqua subito ma, in caso, unirla man mano mentre il piatto cuoce.
6. Aggiustate di sale e pepe e impiattate, aggiungendo del formaggio grattugiato a piacere.
Conservazione
La pasta e patate alla napoletana può essere conservata in frigorifero per un massimo di 2-3 giorni in un contenitore ermetico. Tuttavia, la consistenza del piatto potrebbe cambiare durante la conservazione, poiché l’amido delle patate tende a rendere la salsa più densa e compatta. Inoltre, durante la conservazione, la pasta potrebbe assorbire più liquido, diventando più morbida.
Per riscaldare la pasta e patate, si può aggiungere un po’ di acqua per ammorbidirla, e poi scaldarla in una pentola o in un forno a microonde. È importante riscaldare il piatto gradualmente e mescolarlo spesso, per evitare che la salsa diventi troppo densa o che la pasta si attacchi al fondo della pentola.