Pesto di finocchietto selvatico: un condimento delicato e profumato per preparare primi piatti di pasta saporiti o per insaporire bruschette, carne e verdure!
Il pesto di finocchietto selvatico è un condimento aromatico, dal profumo delicato ma allo stesso tempo molto saporito e perfetto per condire la pasta, da spalmare sul pane o per insaporire secondi di carne o pesce.
Il finocchietto è una pianta che cresce spontaneamente nelle aree mediterranee e costiere, non è molto semplice da trovare, ma se avete modo di raccoglierlo non potete non provare questa ricetta!
Preparazione del pesto con finocchietto e mandorle
- Lavate bene il finocchietto e sbollentatelo per alcuni minuti in acqua bollente leggermente salata.
- Scolatelo e lasciate raffreddare completamente. Mettete il finocchietto selvatico ormai freddo nel bicchiere del frullatore, unite le mandorle, l’aglio, il pecorino grattugiato e iniziate a frullare aggiungendo l’olio di oliva a filo.
- Frullate in modo da ottenere una crema omogenea, aggiustate di sale in base al vostro gusto e utilizzate a piacere per preparare ottimi primi con pesto di finocchietto selvatico oppure da spalmare sul pane o per insaporire le verdure.
Consigli per conservare il pesto: mettetelo all’interno di un vasetto ben pulite, coprite con un filo d’olio e chiudete con il coperchio. Conservate in frigorifero per un paio di giorni oppure congelate in freezer.
Vi è avanzato del finocchietto? Le foglie della pianta possono essere utilizzate anche nella preparazione di tisane e infusi!
Se preferite, vi lasciamo tante altre ricette per fare il pesto!