Le porzioni di cibo sono il cruccio di tutte le diete, dimagranti e non. Vediamo a quanto corrisponde una porzione degli alimenti più diffusi.
Sono sempre più le persone attente alla loro alimentazione e a considerarsi a dieta. Difatti, sebbene questo termine indichi più genericamente un regime alimentare, non per forza restrittivo, è importantissimo capire come calcolare le porzioni di cibo. Quante volte infatti siamo incappati nella frase “consumare 5 porzioni di frutta e verdura al giorno” senza però avere un’idea precisa di quanto siano in realtà? Oggi vediamo di dissipare i dubbi e darvi un’idea generale del corrispettivo tra porzione e grammatura.
In ogni caso, queste indicazioni non vanno a sostituirsi al parere del medico e se si desidera seguire una dieta varia e bilanciata è sempre opportuno rivolgersi prima a un esperto. Eviterete così di incorrere in carenze nutrizionali.
Porzioni di frutta e verdura: quanti grammi sono?
Cominciamo da qui, non solo perché sono quelle citate più spesso anche dalle varie associazioni sanitarie, ma anche perché sono di fondamentale importanza all’interno della dieta. Ecco a quanto corrispondono una porzione di frutta e verdura:
- Una porzione di frutta: 150 grammi (avendo cura di limitare il consumo di banane)
- Una porzione di verdure: 250 grammi
- Una porzione di insalata: 80 grammi
- Una porzione di patate: circa 200 grammi
Porzioni di proteine
Le proteine sono molto importanti all’interno di una dieta non solo per il regolare svolgimento delle funzioni vitali (regolano la risposta dell’insulina) ma anche per favorire il senso di sazietà. Si trovano nella carne, nel pesce, nelle uova e nei formaggi ma anche – vegetariani e vegani lo sanno benissimo – nei legumi.
- Uova: 60 grammi (circa uno)
- Yogurt: 130 grammi
- Latte: 125 grammi
- Formaggio fresco: 130 grammi
- Formaggio spalmabile: 100 grammi
- Formaggio stagionato: 50 grammi
- Carne: 100 grammi
- Salumi: 50 grammi
- Pesce: 150 grammi
- Legumi secchi: 30 grammi
- Legumi confezionati: 100 grammi
Per quanto riguarda il consumo di uova, in particolare del tuorlo, ci sono pareri discordanti. Generalizzando, possiamo dire di non consumarne più di 4-5 volte alla settimana. Anche il consumo di formaggi va contenuto, soprattutto nel caso si soffra di colesterolo alto.
Per quanto riguarda la carne, è da preferirsi quella bianca (come pollo e tacchino), mentre andrebbe ridotta al minimo quella rossa. Infine, per i legumi, sarebbe opportuno fare un discorso a parte nel caso di dieta vegetariana/vegana perché le quantità devono necessariamente salire.
Quanto è una porzione di cereali?
I cereali sono sicuramente quelli che ci mancano di più all’interno di una dieta perché le quantità consentite sono davvero misere. Oltre al consiglio di preferire prodotti realizzati con farina integrale, ricordate di scegliere quelli con meno additivi (zucchero e sale compresi) possibile.
- Una porzione di pane: 40 grammi
- Una porzione di pasta: 50 grammi
- Una porzione di pasta fresca: 120 grammi
- Una porzione di riso: 70 grammi
- Una porzione di tortellini: 150 grammi
- Una porzione di biscotti: 3
- Una porzione di fette biscottate: 3
- Una porzione di cracker: 30 grammi
- Una porzione di cereali e pseudo cereali: 80 grammi
Quanti grassi sono consentiti in una dieta?
Quando si parla di grassi non ci si riferisce unicamente a quelli cattivi. Ce ne sono alcuni, come per esempio quelli portati dall’olio extravergine di oliva, che sono fondamentali per il corretto funzionamento dell’organismo. Anche il burro è un grasso utilizzato in cucina, tuttavia il suo consumo andrebbe ridotto al minimo.
- Olio: 10 grammi (tre volte al giorno)
- Burro: 10 grammi
Come detto all’inizio, i nostri consigli circa le porzioni di cibo sono puramente indicativi e si consiglia di rivolgersi sempre a un medico prima di apportare modifiche significative alla propria dieta.