Una ricetta cinese tra le più amate, i ravioli al vapore di gamberi sono buonissimi e semplici da preparare a casa. Scopriamo insieme la ricetta!
I ravioli al vapore di gamberi sono uno dei piatti più classici del ristorante cinese. Vederli arrivare fumanti nel loro cestello di bambù è un momento di gioia per tutti, che non viene certo tradita al primo, incandescente, morso. Il modo classico di gustarli è in abbinamento a salsa di soia o salsa agrodolce e per entrare nel mood giusto, non possono mancare le bacchette cinesi.
Esistono diverse varianti dei ravioli al vapore cinesi: alcune prevedono anche una parte di carne di maiale, altri invece sono preparati unicamente con gamberi freschi. Noi ci affidiamo alla ricetta mista, considerata la più vicina all’originale.
Come preparare i ravioli cinesi di gamebri
Come prima cosa prepariamo la pasta. In una ciotola mescolate la farina con l’acqua, dapprima con un cucchiaio quindi impastando sulla spianatoia. Formate un panetto liscio e omogeneo e mettete a riposare in frigorifero avvolto da pellicola per 30 minuti.
Nel frattempo dedicatevi al ripieno. Tritate finemente i gamberi al coltello in modo da ottenere una sorta di pasta. Fate la stessa cosa con la pancetta. Tritate finemente il cipollotto, grattugiate lo zenzero e mettete tutti questi ingredienti in una ciotola unendo anche il sakè e la salsa di soia. Lasciate riposare il tutto per mezz’ora.
Prelevate poi delle piccole porzioni di impasto e stendetele molto sottilmente in modo da ottenere dei dischi di circa 8 cm. Adagiate al centro di ciascuno un cucchiaino di ripieno e richiudete a fagottino, ruotando leggermente la punta.
Adagiate i ravioli in una vaporiera di bambù rivestita con foglie di verza e cuocete al vapore per 20 minuti. Servite i ravioli gamberi con salsa di soia o salsa agrodolce.
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