I sassi d’Abruzzo sono un dolce tipico di un piccolo paese del teramano, preparato con mandorle caramellate e aromatizzate.
Sono pressoché infinite le ricette regionali italiane: quando pensi di averle scoperte tutte ecco che ne scopri una nuova che proprio devi provare. Prendete per esempio i sassi d’Abruzzo: all’apparenza sembrano delle mandorle pralinate ma una volta assaggiate ci si rende subito conto delle molteplici sfumature di sapore.
Alla ricetta “base” vengono infatti aggiunti rum, cannella, noce moscata e limone. Il risultato è un dolcetto strepitoso che ben si presta anche come regalo gastronomico. Basterà confezionarle nei sacchetti e il gioco è fatto. Noi vi proponiamo una versione semplificata dato che preparare i tradizionali sassi abruzzesi come vuole la ricetta di Sant’Egidio alla Vibrata, il paese in provincia di Teramo che ha dato loro i natali, richiede ben 24 ore.
Come preparare la ricetta dei sassi d’Abruzzo
- Cominciate tostando le mandorle in una padella antiaderente per qualche minuto, mescolando spesso.
- Preparate poi il composto per caramellarle unendo in una pentola lo zucchero, la cannella, il cacao, la noce moscata, la scorza grattugiata del limone, l’acqua e il rum.
- Quando lo zucchero si sarà sciolto unite le mandorle tostate mescolando bene con una paletta di legno in modo che si coprano per bene. Le mandorle sono pronte quando cominceranno a formarsi dei grumi sulla superficie e il liquido si sarà ritirato del tutto.
- Trasferitele su una teglia rivestita di carta forno, allargandole bene e spolverizzatele con il cacao. Una volta freddi, i vostri sassi d’Abruzzo sono pronti per essere gustati.
Amate questo genere di ricette? Provate anche le mandorle caramellate: sono irresistibili e una tira l’altra.
Conservazione
I sassi d’Abruzzo si conservano a lungo se posti in un contenitore che li tenga al riparo dall’umidità.