Lo scabeggio di Moneglia è un antipasto tipico della cucina ligure la cui preparazione ricorda quella del pesce in carpione.
Lo scabeggio di Moneglia è un antico antipasto, tipico della cucina ligure che deve il suo nome all’atto di mettere a scabescio, termine dialettale genovese che ha come corrispettivo il carpione. I pesci quindi, solitamente quelli azzurri e di dimensioni contenute, vengono fritti e poi conservati sotto aceto.
Preparare questo antipasto di Moneglia è davvero semplice e se amate i sapori decisi non ci può essere modo migliore di iniziare un pranzo a base di pesce. Ricordatevi solo di lasciar marinare il vostro pesce fritto per almeno un’ora: solo così potrete apprezzarne il gusto. Come molte ricette di questo tipo infatti, più riposa in frigorifero più sarà buono.
Come preparare la ricetta dello scabeggio di Moneglia
- Per prima cosa pulite i pesci rimuovendo squame e viscere e tenendo le lische. Potete anche chiedere al pescivendolo di svolgere questa operazione per voi.
- Passateli poi nella farina, scrollandoli per rimuovere quella in eccesso quindi friggeteli in abbondante olio di semi bollente. Quando risulteranno dorati e croccanti (circa 10 minuti ma molto dipende dalle dimensioni del pesce), scalateli e metteteli in un contenitore a chiusura ermetica.
- Distribuite la cipolla e l’aglio tagliati a fettine, il limone anch’esso tagliato a fette (sceglietelo biologico) e infine la salvia. Coprite con l’aceto e il vino, chiudete il coperchio e lasciate marinare in frigorifero per almeno un’ora prima di servirlo.
Visto quanto è semplice preparare questo prodotto tipico genovese? Provate anche la variante lombarda del carpione, una preparazione che sta bene con moltissimi ingredienti, dal pesce alle verdure.
Conservazione
Potete conservare lo scabeggio di Moneglia in frigorifero fino a 4 giorni.