Una ricetta della tradizione dall’origine molto antica: il semolino dolce piemontese è ottimo sia per iniziare che per concludere un pasto.
Il semolino dolce piemontese, contrariamente a quanto suggerisce il termine, non veniva originariamente servito come dolce. Fa infatti parte del tradizionale fritto misto alla piemontese, un vero tripudio di sapori. Come tutte le ricette della tradizione vanta origini molto antiche e nasce dall’esigenza di riciclare gli avanzi.
In particolare il fritto misto alla piemontese è composto da fettine di fegato e cervello, salsicce, costine di agnello ma anche frutta e verdura fritte. Il semolino dolce, piatto di umili origini, ne costituiva la nota dolce al punto che oggi spesso viene servito la domenica come dolce di fine pasto o dato come merenda ai bambini.
Talvolta questo dolce al semolino viene servito in abbinamento al brasato al barolo per smorzare il sapore acidulo dato dalla marinatura. Provatelo in entrambi modi e scoprite quale vi piace di più!
Come preparare il semolino fritto
- Questa ricetta è davvero semplice e veloce, simile sotto alcuni aspetti a quella degli gnocchi alla romana.
- Innanzitutto mettete il latte in un pentolino insieme alla scorza del limone. Potete prelevarla con l’apposita grattugia oppure rimuoverla aiutandovi con un pela patate, senza togliere il bianco responsabile del sapore amaro.
- Togliete quindi dal fuoco, aggiungete lo zucchero e fatelo sciogliere. Rimettete nuovamente sul fuoco, in modo da sfiorare il bollore e aggiungete a pioggia il semolino, mescolando con una frusta da cucina in modo che non si formino grumi. Cuocete per 10 minuti.
- A cottura ultimata lasciate intiepidire e unite un tuorlo e il liquore, mescolando bene. Rivestite la teglia da forno o una pirofila con della carta forno e versate il composto, livellandolo bene con una spatola bagnata. Lasciatelo raffreddare completamente.
- Tagliate ora a rombi il semolino dolce, passatelo nell’uovo sbattuto insieme all’albume e poi nel pangrattato a cui avrete unito un cucchiaio di zucchero. Friggete in olio di semi in modo che siano immersi per metà, facendoli dorare da entrambi i lati.
- Scolateli con una schiumarola, passateli su carta assorbente e quindi nello zucchero semolato. Servite subito!
Volete provare un altro piatto tipico piemontese? Per voi abbiamo pensato alla ricetta del bollito con il bagnetto verde!