Gli spaghetti alla Turiddu sono un primo piatto perfetto quando non sapete cosa cucinare per cena e avete pochissimo tempo. Ecco la ricetta.
Un piatto di pastasciutta è perfetto per sfamare la famiglia, anche quando avete poco tempo da dedicare alla cena. Per preparare un sugo per niente banale e ricco di sapore vi consigliamo di provare gli spaghetti alla Turiddu, un primo piatto facile e veloce in cui il sugo si prepara esattamente nel tempo di cottura della pasta.
Se a questo ci aggiungete il fatto che gli ingredienti che compongono questa specialità di pasta siciliana sono già presenti nelle vostre dispense, allora il gioco è fatto. Basteranno dei pelati (o dei pomodori a pezzettoni), olive nere e origano, oltre ad aglio e peperoncino. Vediamo insieme tutti i passaggi.
Come preparare la pasta alla Turiddu con la ricetta originale siciliana
- Per prima cosa mettete a cuocere la pasta in abbondante acqua salata per il tempo indicato sulla confezione. Gli spaghetti sono il formato ideale, ma potete utilizzare quello che preferite.
- In una padella scaldate l’olio extravergine di oliva con lo spicchio di aglio e il peperoncino.
- Unite poi i pelati schiacciati con una forchetta e una presa di sale e lasciate cuocere per 10 minuti.
- Nel mentre aggiungete le olive nere tagliate a rondelle e un cucchiaino di origano secco.
- Una volta pronta la pasta, scolatela e saltatela in padella con il sugo, mantecando se serve con un poco di acqua di cottura.
- Distribuite nei piatti e completate a piacere con una spolverata di pecorino.
La pasta alla Turiddu è pronta per essere gustata e se cercate un’altra ricetta tipica siciliana vi consigliamo di provare anche la strepitosa pasta alla carrettiera.
Conservazione
Gli spaghetti alla Turiddu si conservano in frigorifero per 2-3 giorni, ben coperti da pellicola o all’interno di un contenitore ermetico. Al momento di consumarli potete riscaldarli in padella o al microonde.