Tofu fatto in casa: ecco la ricetta del formaggio di soia

Tofu fatto in casa: ecco la ricetta del formaggio di soia

Spesso identificato come formaggio di soia, si presta a diversi utilizzi: vediamo insieme come preparare il tofu fatto in casa.

Il tofu, anche detto formaggio di soia, è uno degli ingredienti delle ricette vegane e vegetariane. Il termine formaggio è in realtà improprio perché il tofu non contiene nessun derivato del latte. Il tofu fatto in casa si prepara partendo dalla fermentazione dei fagioli di soia e il processo avviene grazie all’utilizzo del nigari.

Cos’è il nigari? Altro non è che cloruro di magnesio. In sostanza è ciò che rimane in seguito all’evaporazione dell’acqua marina e dopo la rimozione del cloruro di sodio (il comune sale da cucina). Utilizzato anche in cosmetica e in orticoltura, il nigari in cucina serve per cagliare il latte di soia.

Tofu fatto in casa

Come preparare il tofu fatto in casa

  1. Lavate la soia sotto abbonante acqua corrente. Trasferitela in una ciotola e copritela con abbondante acqua. Lasciate risposare la soia per 24 ore cambiando l’acqua almeno una volta.
  2. Trascorso il tempo di ammollo, scolate la soia e frullatela con 500 ml di acqua. Dovrete ottenere un composto il più liscio possibile e per farlo vi servirà un frullatore molto potente. Per comodità potete eseguire l’operazione in più riprese.
  3. In una pentola scaldate l’acqua restante e unite la soia frullata con l’acqua.
  4. Portate a bollore e spegnete la fiamma.
  5. Aiutandovi con un colino a maglie fini e una garza filtrate il liquido in modo da separare la parte solida, chiamata okara di soia, dal latte di soia vero e proprio.
  6. Rimettete il liquido sul fuoco e fatelo bollire per 10 minuti.
  7. Nel frattempo sciogliete il nigari in una tazzina di acqua calda e unitelo quando il liquido si sarà intiepidito. Mescolate con delicatezza e lasciate cagliare il latte di soia per 10 minuti.
  8. Rivestite l’apposito stampo per tofu con un canovaccio bianco e pulito o con della garza.
  9. Prelevate i fiocchi di soia con una schiumaiola e delicatamente trasferiteli nello stampo. Rimuovete l’acqua colata in eccesso, coprite con i lembi del canovaccio e pressate il tofu. Appoggiatevi sopra un peso e lasciate riposare. I tempi variano in base alla consistenza desiderata: dopo un’ora avrete un tofu piuttosto morbido, oltre diverrà via via più compatto.
  10. A questo punto non vi resta che trasferire il panetto in un contenitore pieno d’acqua per 20 minuti. In questo modo rimuovete l’eccesso di nigari (responsabile di un eventuale sapore amaro) e poterete poi conservarlo in un contenitore a chiusura ermetica coperto da acqua.

Tofu fatto in casa senza Nigari: le varianti

È possibile sostituire il nigari con il succo di un limone biologico: il risultato sarà pressoché identico.

Lo stesso dicasi per il tofu fatto in casa con l’aceto: ci vorranno 40 ml di aceto di mele per sostituirlo in questa ricetta.

Ora che è pronto, ecco come cucinare il tofu alla piastra!

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Conservazione

Conservate il tofu in frigo, in un contenitore con coperchio e coperto dall’acqua per 3-4 giorni. Potete anche congelarlo in freezer dentro un apposito sacchetto gelo.

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