Da nord a sud non c’è regione che non abbia la sua ricetta della trippa e oggi scopriamo come preparare la versione molisana.
La trippa molisana è solo una delle tante ricette con la trippa presenti nella nostra tradizione. Anche in questo caso si tratta di un piatto povero, nato dall’esigenza di ridurre al minimo gli sprechi e quindi utilizzare anche le parti meno nobili dell’animale per portare in tavola un piatto sostanzioso ma allo stesso tempo saporito.
Certo, quando si pensa alle ricette sfiziose non ci si immagina la trippa, eppure questo prodotto tipico del Molise ha qualcosa di speciale. Basterà servirla con delle fette di pane tostato per fare la scarpetta al sugo e non lasciarsi sfuggire nemmeno una forchettata del suo sapore delizioso. Vediamo tutti i passaggi per la preparazione di questo piatto.
Come preparare la ricetta della trippa molisana
- Utilizzare la trippa di maiale cotta (ormai tutti i macellai e i supermercati più grandi la vendono così) è il modo migliore per velocizzare la preparazione. Voi non dovrete fare altro che tagliarla a listarelle.
- In un tegame rosolate olio abbondante con l’aglio e il lardo battuto al coltello non troppo finemente.
- Unite la trippa e lasciatela insaporire per qualche minuto prima di aggiungere i pelati, peperoncino in quantità a piacere e alloro. Lasciate cuocere per 30-40 minuti, regolando circa a metà di sale e pepe.
- Servite completando una spolverata di pecorino e accompagnando con fette di pane tostato.
Tra le altre ricette facili e veloci a base di trippa vi consigliamo di provare anche la trippa alla romana, un’eccellenza della capitale. Ad accomunare tutte queste ricette ci sono le umili origini, è vero, ma difficilmente potrete provare qualcosa di così saporito in altre preparazioni.
Conservazione
La trippa si mantiene in frigorifero per un paio di giorni e il modo migliore per consumarla è dopo averla riscaldata in padella.