Under: il primo ristorante sott’acqua in Europa!

Under: il primo ristorante sott’acqua in Europa!

Arriva Under in Europa, esattamente in Norvegia e si tratta del primo locale in cui si può mangiare e osservare il mare, completamente sott’acqua!

Aprirà ad aprile del 2019 il primo ristorante sott’acqua d’Europa. Si chiama Under ed è stato realizzato dallo studio Snøhetta presso Båly a Lindesnes, nel Sud della Norvegia. Si trova circa a 400 km di distanza dalla capitale. Inoltre è il ristorante subacqueo più grande del mondo, infatti ci sono 100 posti a sedere disponibili.

La struttura è integrata in maniera ottima con il resto del territorio. Infatti emerge quasi completamente come se fosse una grande scogliera. L’idea era quella di creare una struttura senza andare a rovinare l’ambiente marino. Non si tratta solo di un ristorante, ma anche di un luogo di conoscenza. Infatti nella struttura è ospitato anche un centro di ricerca marina. Scopriamo insieme meglio tutte le curiosità del locale.

Under in Norvegia: il primo ristorante d’Europa sott’acqua!

Prima di arrivare alla sala in cui si mangia è possibile percorrere un tunnel in cui ci sono molte immagini per conoscere la biodiversità locale. La struttura è composta da un vetro in acrilico a cinque metri e mezzo di profondità. L’esperienza è senza dubbio fuori dal comune.

Fonte foto: https://www.instagram.com/thebestchefawards/?hl=it

Sono state messe delle luci, dei suoni e dei colori speciali, in modo da incuriosire e fare avvicinare alcune specie marine. Inoltre la barriera permette ai molluschi di aggrapparsi alla parete. Si tratta anche di un luogo di osservazione privilegiato.

Cosa si mangia all’Under? Saranno valorizzate le materie prime locali, inoltre il menù sarà ricco di piatti di pesce. Gli ingredienti principali saranno: il pesce, il cavolo marino, le ostriche, il krill, i frutti, i funghi e la carne di pecora. Lo chef Nicolai Ellitsgaard Pedersen in merito ha spiegato:

“Io e la mia squadra lavoriamo in stretta collaborazione con agricoltori locali, pescatori, cacciatori e mietitori per avere gli ingredienti più freschi. Così da creare piatti saporiti e innovativi che riflettano il nostro paesaggio”.

Fonte foto: https://www.instagram.com/thebestchefawards/?hl=it