Grazie al loro ripieno saporito e al sugo di pomodoro che li accompagna, i valigini reggiani sono un secondo piatto imperdibile.
I valigini reggiani o valisein in dialetto locale, sono un piatto tipico della cucina emiliana. In sostanza sono degli involtini di carne di maiale farciti con mortadella, parmigiano, aglio e prezzemolo. Vengono poi cotti in un sugo di pomodoro e cipolla e serviti in umido, ben caldi.
Questo piatto molto semplice racchiude tutti i sapori del territorio ed è perfetto se volete sperimentare qualche ricetta nuova. Rientrano inoltre tra i prodotti agroalimentari tradizionali della regione. Insomma, non avete scuse per non provarli.
Come preparare la ricetta dei valigini
- Per prima cosa frullate la mortadella quindi trasferitela in una ciotola. Unite il parmigiano, il prezzemolo e l’aglio tritati finemente e l’uovo. Dovrete ottenere un composto non troppo umido, per questo potete aggiungere anche del pangrattato.
- Appiattite leggermente le fettine di maiale e posizionate al centro di ciascuna un cucchiaio scarso di ripieno. Ripiegate leggermente i lati quindi arrotolate fermando ciascun involtino con uno stuzzicadenti.
- In una padella fate sciogliere il burro e rosolate i valigini su tutti i lati.
- Aggiungete la cipolla tritata, la passata di pomodoro e iniziate la cottura. In totale ci vorranno circa 25 minuti durante i quali regolerete la consistenza del sugo con il brodo di carne. Ricordate di regolare di sale.
I valigini sono una bellissima rivisitazione delle ricette più classiche degli involtini. A tal proposito vi consigliamo di provare anche gli involtini di pollo ripieni al forno.
Conservazione
I valigini reggiani si mantengono per 2-3 giorni in frigorifero. Tenete però presente che la carne potrebbe asciugarsi leggermente quindi sarebbe meglio gustarli al momento.