Quanto fatturano i ristoranti di Antonino Cannavacciuolo? Lo chef campano è diventato uno dei cuochi/imprenditori più ricchi d’Italia.
Antonino Cannavacciuolo non è soltanto uno degli chef italiani più apprezzati al mondo, ma anche un personaggio televisivo molto seguito. Da anni, ormai, la sua attività spazia dai fornelli ai programmi tv, ma una domanda sorge spontanea: quanto fatturano i suoi ristoranti? Le cifre sono da brividi.
Antonino Cannavacciuolo: quanto fatturano i suoi ristoranti?
Nel 2024, Antonino Cannavacciuolo è entrato nella classifica dei migliori chef italiani stilata da World Ratings. Nella lista compaiono nomi di un certo livello, sia nostrani che non, come: Niko Romito, Carlo Cracco, Davide Oldani, Massimiliano Alajmo, Nadia Santini, Antonia Klugmann e Cristina Bowerman. Non solo, il simpatico volto di Cucine da Incubo è anche il secondo cuoco più influente sui social network, dietro a Massimo Bottura. Visti questi riconoscimenti, è lecito chiedersi: quanto fatturano i suoi ristoranti? Tanto, quindi vale la pena entrare nei dettagli.
Cannavacciuolo, che ad oggi ha conquistato sette Stelle Michelin, e la moglie Cinzia Primatesta sono proprietari di diversi locali, situati in tutta Italia. Stando a quanto riferisce Affari Italiani, lo chef campano detiene il 40% Antonino Srl, il 40% del Laboratorio Cannavacciuolo Srl e il 50% di Cannavacciuolo Bistrot. Nel 2023, la prima azienda ha fatturato 762.000 euro, la seconda 2,2 milioni di euro e la terza 2,3 milioni di euro.
Antonino Cannavacciuolo: i guadagni con la tv
Per quanto riguarda le attività dello chef, è bene sottolineare che la Antonino Srl è di proprietà del 40% della moglie Cinzia e del restante 10% della Cannavacciuolo Consulting Srl; la Laboratorio Cannavacciuolo Srl, invece, è per il 45% della consorte e il restante 10% della Ca.Pri. Srl, intestata a entrambi i coniugi; infine, Cannavacciuolo Bistrot è divisa a metà tra il cuoco e la sua dolce signora.
Molto probabilmente, una delle aziende di Antonino gestisce la sua immagine e i relativi guadagni, quindi anche le partecipazioni in televisione e le varie sponsorizzazioni, comprese quelle social. Insomma, possiamo tranquillamente dire che il simpatico giudice di MasterChef è uno dei cuochi più ricchi del Belpaese.
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