Chef stellato vittima di un furto di torte per 30mila euro: “Siete dei criminali”

Famoso chef stellato ha subito un furto non indifferente da parte di alcuni malviventi: gli hanno rubato torte per un valore di 30mila euro.

I ladri non si fermano nemmeno a Natale, anzi in questo periodo incrementano i colpi. Lo sa bene un famoso chef stellato, che ha subito un furto di torte per un valore che supera i 30mila euro. Il cuoco, giustamente infuriato, ha lanciato un appello ai malviventi. Verrà accolto? Ci crediamo poco.

Chef stellato infuriato per il furto delle torte: l’appello ai ladri

Il famoso chef Tommy Banks, che ha una stella Michelin all’attivo, è stato vittima di un colpo non indifferente. In vista della sua partecipazione al mercatino natalizio di York, aveva preparato circa 2.500 torte, ma il suo lavoro è stato del tutto vano. Le prelibatezze erano conservate all’interno di un camioncino frigo posteggiato presso il Barker business park di Memerby, vicino alla cittadina di Ripon. I ladri, che lui stesso definisce “criminali“, hanno rubato il mezzo, probabilmente inconsapevoli del contenuto.

Tralasciando il valore economico del furto, superiore a 30mila euro, lo chef è infuriato per lo spreco alimentare. Cosa ne faranno delle sue torte? Parliamo, infatti, di una tonnellata di cibo. E’ per questo che Tommy ha voluto lanciare un appello ai malviventi, chiedendo loro di essere solidali, almeno adesso che si avvicina il Natale.

“So che siete criminali, ma potete fare un bel gesto e sfamare migliaia di persone. Fate la cosa giusta. È Natale, date da mangiare a chi ne ha bisogno“, ha dichiarato su Instagram Banks.

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Tommy Banks non ha dubbi: poche ore a disposizione

Le torte dello chef sono parecchio rinomate in patria. Non si tratta di semplici pies, ma sono farcite nei modi più disparati: da tacchino e mirtilli rossi alla zucca, passando per manzo e birra scura. Tommy Banks ha concluso il suo appello ricordando ai ladri che hanno ancora poco tempo per donare le sue creazioni.

“Ogni minuto è prezioso. Per un giorno sono ancora buone, ma vanno consumate. Portate tutto nei centri comunitari, nessuno farà domande“, ha sottolineato lo chef, spiegando addirittura ai ladri come regolare la temperatura a bordo del furgone.