La colazione dovrebbe essere il pasto più ricco ed importante della giornata, ma in base a cosa mangiamo emerge qualcosa sulla nostra personalità
Bisognerebbe fare una colazione da re, un pranzo da principe e una cena da poveri. Nella vita reale e piuttosto frenetica non è sempre possibile, ma la scelta che facciamo al mattino rivela molto anche della nostra personalità. C’è chi al latte preferisce il caffè o il té, secondo la psicologa Viviana Finistrella, impegnata con l’AIDEPI (l’Associazione delle industrie del pane e della pasta) nella campagna Io comincio bene, ciò che mangiamo a colazione, può far emergere alcune caratteristiche tipiche della personalità di un individuo.
Cappuccino e brioche o cereali, o biscotti o…
Il caffè per alcuni italiani costituisce un vero e proprio rito irrinunciabile. Chi beve caffè ha una personalità ottimista: il suo aroma inconfondibile infonde un senso di positività.
Chi al caffè preferisce una bella tazza di tè fumante, è un individuo elegante e discreto con una grande forza d’animo, che spesso resta celata agli occhi degli altri.
La colazione più classica e tradizionale degli italiani, cappuccino e brioche viene scelta da persone con un carattere socievole e aperto. Amato soprattutto da coloro che non vogliono rinunciare ai piaceri della vita e dai golosi.
Le fette biscottate sono la variante preferita, di una persona equilibrata, ma che affronta la vita con grinta. Le sceglie soprattutto chi cerca un equilibrio tra gli opposti, anche nella vita di tutti i giorni.
Chi sceglie i cereali ha una personalità creativa, moderna e sicura di sè. Uno spirito forte e indipendente, che ama variare e ha uno spiccato gusto per la sperimentazione.
I biscotti invece indicano una persona in cerca di affetto e sicurezza. Non a caso costituiscono la colazione tipica dei bambini. Ma sono perfetti anche per le persone ansiose e coloro che hanno bisogno di iniziare la giornata con calma e tranquillità.
Le polveri solubili, invece, sono perfette per le persone determinate e pratiche, che non amano perdere tempo.
Fonte foto: Pixabay
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