Scopriamo qualcosa in più sulle alghe: tipi, proprietà e utilizzi in cucina

Scopriamo qualcosa in più sulle alghe: tipi, proprietà e utilizzi in cucina

Le alghe sono un superfood consumato da sempre nei paesi orientali, sbarcato solo di recente sulle nostre tavole probabilmente grazie allo spopolare dei ristoranti giapponesi.

Le alghe sono un alimento consumato da sempre dalle popolazioni orientali per le loro molteplici proprietà. Solo recentemente questo superfood ha lasciato il luogo di origine per diffondersi nel resto del mondo, suscitando in particolar modo l’interesse degli scienziati.

Alghe: proprietà

Le alghe marine hanno moltissime proprietà: sono anti ossidanti, anti infettivi, emollienti e contengono sali minerali, vitamine e fibre. Ricordiamo inoltre che le alghe sono alimenti ricchi di iodio, perfetto per stimolare la tiroide, prevenire il gozzo e aiutare gli obesi nel processo di dimagrimento. Contengono inoltre ferro, potassio, fosforo, manganese, rame, zinco e zolfo.

A seconda della varietà contengono tra il 7 e il 12% di proteine disponibili, indispensabili per coloro che seguono un’alimentazione vegana. Tra le vitamine presenti ricordiamo quelle del gruppo B (compresa la B12), C, D ed E, oltre agli acidi grassi Omega3.

Tipi di alghe e utilizzi in cucina

Le alghe commestibili sono solite essere raggruppate in tre macro gruppi a seconda del colore. Abbiamo le alghe brune, quelle verdi e azzurre e infine le rosse.

Tra le alghe brune, quelle più conosciute sono: wakame, kombu e arame. L’alga wakame è particolarmente indicata per le donne perché aiuta a combattere l’osteoporosi e la ritenzione idrica. In cucina è perfetta per la preparazione della zuppa di miso.

L’alga kombu è particolarmente indicata per l’ammollo e la cottura dei legumi poiché ammorbidendone la buccia li rende più digeribili. Le alghe arame sono un’ottima fonte di potassio, perfette quindi per gli sportivi. In cucina sono molto apprezzate per via del loro sapore delicato. Dopo un periodo di ammollo a temperatura ambiente, vengono sbollentate e infine condite con olio di sesamo e salsa di soia, per dare vita a un contorno ricco.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/cina-cibo-alghe-piatti-freddi-1177660/

Tra le alghe verdi e azzurre ci sono: lattuga di mare, spirulina, clorella e klamath. L’alga spirulina è una micro alga di acqua dolce dal colore azzurro utilizzata per la preparazione di integratori alimentari oltre che del famosissimo latte di unicorno.

Da un punto di vista nutritivo, la clorella è simile alla precedente, tanto che spesso vengono confuse tra loro. L’alga klamath è quella con il più alto contenuto di omega 3 e 6. È un ottimo ricostituente e in commercio si può trovare anche sotto forma di tavolette.

Tra le alghe rosse più diffuse ci sono l’alga nori e l’alga dulse. Abbiamo imparato a conoscere e apprezzare la prima perché è l’alga per sushi utilizzata per la preparazione dei maki. È in assoluto quella con il più alto contenuto di proteine, oltre che fonte di omega 3 e vitamine del gruppo C.

L’alga dulse invece, con il suo retrogusto piccante, è perfetta in abbinamento alle verdure, in particolare con l’insalata, o per la preparazione di gustose sale. Appartiene a questa categoria anche l’alga kanten dal quale si ricava la polvere gelatinizzante agar-agar.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/cina-cibo-alghe-piatti-freddi-1177660/