Banana bread: la ricetta originale

Banana bread: la ricetta originale

Un dolce salutare, per una colazione senza pensieri: ecco la ricetta del banana bread, un plumcake soffice e bello umido.

Certo, i dolci con creme e cioccolato sono sempre i migliori per svegliarsi al mattino con un po’ di felicità in più, ma siccome l’organismo va rispettato – e non possiamo lasciarci andare troppo spesso – ogni tanto possiamo preparare un bel banana bread per riparare.

Letteralmente banana bread significa “pane alla banana”, ma in realtà è un dessert, molto popolare nei Paesi di lingua inglese e preparato in questo caso con della crusca d’avena miscelata alla farina 00. Si tratta di un dolce “grezzo”, un po’ rustico, che forse non incontrerà il gusto dei bambini, ma che piacerà alle persone più attente all’alimentazione.

In più questa ricetta è perfetta per riutilizzare le banane nere che avete lasciato maturare troppo a lungo e non volete certo buttare via. Più sono mature, più questa sorta di plumcake verrà buono, morbido e profumato!

Banana bread

Preparazione del pan di banane

  1. Iniziate a schiacciare con una forchetta le banane in modo da ottenere una purea il più omogenea possibile, ma senza impazzire: il bello di questo dessert è anche la sua imperfezione.
  2. In una ciotola, unite l’uovo alla purea di banane e mescolate per bene.
  3. Aggiungete tutti gli altri ingredienti (zucchero di canna, farina, crusca, miele e vaniglia) mischiando e aggiungendo a filo il latte e l’olio di semi di girasole. Per ultimo, unite il lievito per dolci setacciato.
  4. Foderate uno stampo con un foglio di carta da forno bagnata e strizzata, poi versate all’interno il composto e livellate con una spatola. Infornate in forno già caldo a 180°C per un’ora abbondante, controllando la cottura con uno stecchino. Se vi sembra troppo tempo, non spaventatevi: nei dolci con frutta all’interno dell’impasto, i tempi di cottura sono notoriamente più lunghi delle torte classiche perchè l’impasto è molto umido.
  5. Servite il vostro banana bread bread una volta freddo e decorate a piacere con granella di noci o zucchero a velo.

Varianti e conservazione del banana bread

La ricetta di per sè non è molto calorica: non contiene nemmeno il burro. Però, se siete a dieta, potete realizzare un banana bread light adottando semplicemente qualche piccolo accorgimento. Eliminate l’olio e usate solo l’albume dell’uovo (le banane aiuteranno a dare comunque la giusta consistenza al dolce) e scegliete un latte scremato (oppure dell’acqua) invece di quello intero. Sarà un pelo meno gustoso, ma perfetto per chi è attento alle calorie.

Se, al contrario, volete una variante più golosa ancora, aggiungete delle gocce di cioccolato o della granella di frutta secca all’impasto. Se amate le spezie, la cannella o l’anice stellato si sposano alla perfezione con la banana.

Conservatelo sotto a una campana di vetro per 2/3 giorni, non più altrimenti si secca. Potete anche conservarlo in monoporzioni in freezer, da scongelare all’occorrenza.

BUON APPETITO!

Se amate le ricette con banane, provate anche il banana split!