I cappellacci ripieni di carciofi e formaggi sono un primo di ispirazione laziale che sa di primavera.

I cappellacci, come si dice a Roma, o ravioli richiedono un po’ di lavoro, ma fanno sempre una gran figura e sono un primo piatto di qualità davvero made in Italy.

DIFFICOLTÀ: 4

COTTURA: 25′

TEMPO DI PREPARAZIONE: 45′ + riposo

INGREDIENTI CAPPELLACCI RIPIENI AI CARCIOFI per 4 persone

  • 200 g di farina
  • 200 g di pecorino
  • 150 g di semola
  • 100 g di marzolino
  • 4 carciofi
  • 3 uova
  • foglie di menta
  • 1 limone
  • olio extravergine di oliva
  • aglio
  • sale q.b.

Cappellacci ripieni ai carciofi

PREPARAZIONE CAPPELLACCI RIPIENI AI CARCIOFI

Mettete dentro al mixer le uova, un filo di olio, il sale e le farine, precedentemente mescolate. Impastate per alcuni minuti, fino a ottenere un composto omogeneo. Spostate l’impasto su una spianatoia infarinata, quindi lavoratelo a mano. Dategli la forma di una palla, mettetelo in un contenitore coperto con la pellicola e lasciate il frigo per almeno un’ora.

Come pesare la pasta
e il riso senza bilancia?

Mettete a scaldare una padella con un filo di olio e l’aglio. Prendete tre dei quattro carciofi e puliteli, eliminando le foglie più dure. Tagliateli a fettine, quindi metteteli a cuocere nella padella che si sarà intanto scaldata (attenti a non bruciare l’aglio). Fate saltare per qualche minuto a fuoco alto, poi abbassate, coprite, aggiungete un bicchiere di acqua e lasciate cuocere per 20 minuti. Quando i carciofi saranno pronti, fateli raffreddare e poi tagliateli a pezzi piccoli. Tenete da parte il liquido di cottura residuo.

In una ciotola unite i carciofi ai formaggi gratuggiati, con un po’ di acqua di cottura, e amalgamate il tutto. Nel frattempo preparate la pasta, usano la Nonna Papera o il mattarello. La sfoglia deve essere sottile. Quindi usate un coppapasta dal diametro di 6 cm per ottenere dei cerchi di pasta, al centro dei quali metterete una pallina di ripieno. Chiudete quindi a mezzaluna e arrotolate per formare i cappellacci. In alternativa, potete tagliare la pasta a dischi rotondi e fare dei ravioli, sovrapponendo due strati con in mezzo il ripieno.

Pulite il carciofo avanzato, lavatelo e tagliatelo a fettine molto sottili, che tufferete subito in una ciotola con acqua e limone, per evitare l’ossidazione. Fate lessare i cappellacci in acqua salata. Nel frattempo, mettete a scaldare una padella con poco olio, in cui sposterete i cappellacci appena scolati. Distribuiteli nei piatti e guarnite a piacere con le fettine di carciofi, la menta o quello che preferite.

La mentuccia è un profumo che ci richiama la primavera. Eccola in un altro piatto sano: “Cavolfiore e noci con vinaigrette al limone e mentuccia“.

0/5 (0 Reviews)

Riproduzione riservata © 2024 - PC

ultimo aggiornamento: 06-03-2017


Miglio con pesto, salsa di pomodoro e sedano

Ricetta salva tempo: Involtini di persico con il lardo su letto di patate croccanti