Il risotto ai frutti di mare è un primo piatto di pesce che piace a tutti. Prepararlo richiede un po’ di tempo, ma seguendo tutti i passaggi della nostra ricetta il risultato è assicurato!
Risotto e pesce sono un connubio sempre vincente, un abbinamento che si declina in numerose varianti tutte molto apprezzate. Il risotto ai frutti di mare è certamente tra i primi piatti più saporiti, protagonista della tavola di Natale (in particolare della Vigilia) e del cenone di Capodanno ma anche di un semplice pranzo in famiglia.
Raffinato e ricco di sapore, questo risotto di pesce richiede una preparazione non proprio veloce ma, con un minimo di organizzazione, può essere realizzato anche da chi non è un esperto ai fornelli.
Vongole, cozze, gamberi e calamari sono gli ingredienti principali di questo primo di pesce, reso ancora più saporito dall’aggiunta dei pomodorini. Per una versione “bianca” potete tranquillamente ometterli, ma vi garantiamo che faranno la differenza.
Per quanto riguarda la varietà di riso ideale per un risotto di mare, il Carnaroli è particolarmente adatto grazie alla sua capacità di tenere bene la cottura.
Nella ricetta che proponiamo abbiamo optato per gli ingredienti freschi, tuttavia nulla vieta di preparare un risotto ai frutti di mare surgelati, altrettanto gustoso e più semplice da portare in tavola. Come tutti i primi di pesce, il risultato sarà un tripudio di colori e sapori!

Ingredienti
Risotto con frutti di mare
- Riso – 250 g
- Vongole – 400 g
- Cozze – 400 g
- Gamberi – 8
- Calamaro – 1
- Cipollotto – 1
- Carota – 1
- Gambo di sedano – 1
- Pomodorini – 4
- Spicchio di aglio – 1
- Vino bianco – 1/2 bicchiere
- Prezzemolo – q.b.
- Sale – q.b.
- Pepe – q.b.
- Olio EVO – q.b.
Preparazione
Risotto ai frutti di mare
Unite quindi le vongole, dopo averle pulite, e lasciate che si aprano. Trasferitele in un piatto e mettete da parte il liquido di cottura.
Procedete allo stesso modo con le cozze, pulendole e facendole aprire in padella con olio e aglio. Unite il liquido di cottura a quello delle vongole.
Tenete da parte solo quattro frutti di mare per tipo per la decorazione finale e filtrate il liquido in modo da rimuovere i residui.
Pulite il calamaro (o chiedete al pescivendolo di svolgere questo passaggio al posto vostro) e tagliatelo ad anelli.
In una padella scaldate l’olio e rosolate una parte del sedano, carota e cipollotto tritati.
Unite il calamaro e cuocete per 5 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Pulite i gamberi senza però buttare le teste e il carapace e uniteli in padella insieme ai calamari e ai pomodorini tagliati a tocchetti piuttosto piccoli. Cuocete per 5 minuti.
In una padella a parte mettete il trito di verdure rimasto, unite le teste dei gamberi e il loro carapace e fate insaporire qualche minuto. Coprite con acqua calda e cuocete per un’ora.
Filtrate il brodo di pesce ottenuto, premendo con uno schiacciapatate tutti i gusci così da ricavarne il liquido interno da tenere da parte.
È arrivato il momento di preparare il risotto. In una padella scaldate un filo di olio, unite il riso e tostatelo per qualche minuto.
Sfumate con il vino bianco e cominciate ad aggiungere il brodo di pesce bollente, un mestolo alla volta. Il riso deve essere sempre coperto a filo.
Portate a cottura il risotto (ci vorranno all’incirca 15-20 minuti) e regolate di sale e pepe.
Unite quindi il pesce cotto in precedenza e amalgamatelo, completando a piacere con del prezzemolo tritato fresco.
Distribuite nei piatti e decorate con i frutti di mare con il guscio tenuti da parte.
Ecco un video che illustra le varie fasi della preparazione, molto simile a quella che vi proponiamo ma con alcune varianti: la presenza degli scampi e l’uso del brandy al posto del vino bianco.
La mantecatura del risotto ai frutti di mare
Se quello che desiderate ottenere è un risotto ai frutti di mare cremoso, tutto quello che dovete fare è mantecarlo con una noce di burro a fine cottura. Un passaggio fondamentale che fa realmente la differenza!
Conservazione
Come la maggior parte dei risotti, anche la variante ai frutti di mare dovrebbe essere consumata appena spenta la fiamma. Se dovesse avanzarne qualche porzione, tuttavia, potete conservarla in frigorifero e consumarla il giorno seguente, utilizzando un contenitore ermetico.
Se vi è piaciuto il risotto ai frutti di mare e volete cimentarvi nella preparazione di un altro primo di mare, provate anche i gustosissimo gnocchi allo scoglio.