Il piatto in scatola da paura: “Nessun rispetto per la cultura culinaria italiana”

Il piatto in scatola da paura: “Nessun rispetto per la cultura culinaria italiana”

La nuova trovata dell’azienda americana Heinz: la carbonara in lattina! Il piatto in scatola fa inorridire anche Francesco Panella, di Little Big Italy.

Nell’era in cui la velocità sembra essere il mantra di molti, anche l’alimentazione si adegua a ritmi sempre più serrati, privilegiando la praticità al piacere gustativo e alla tradizione. Ecco che un colosso dell’alimentazione come Heinz decide di lanciare un prodotto che fa discutere: gli spaghetti alla carbonara in lattina, destinati a rivoluzionare il concetto stesso di “fast food” introducendo in Gran Bretagna una delle ricette italiane più amate… ma in una versione che per molti è poco meno che eretica.

Spaghetti alla carbonara in scatola

Come sono gli spaghetti alla carbonara in scatola

Nel Regno Unito, a partire da settembre, sarà possibile acquistare sugli scaffali degli spaghetti alla carbonara pronti per essere scaldati al microonde, direttamente nella loro lattina. L’idea di Heinz, condivisa subito sulla loro pagina Instagram ufficiale con un post, si presenta come una soluzione per chi cerca un pasto veloce e senza complicazioni, con un costo accessibile di circa 2 sterline.

Tuttavia, questa proposta sembra ignorare del tutto il valore culturale e il rigore culinario che caratterizzano la vera carbonara, piatto simbolo della cucina italiana, in particolare di quella romana. L’elemento forse più controverso è la sostituzione del guanciale con la pancetta, una scelta che di certo non passa inosservata agli occhi degli intenditori.

Un packaging davvero accattivante, ma come si presenteranno gli spaghetti una volta impiattati? A farcelo vedere è un profilo Instagram inglese abbastanza seguito, con oltre 130 mila follower. Il profilo ha infatti condiviso un reel sia su IG che su Tik Tok dove apre la scatoletta, versa il contenuto in un piatto e fa vedere ai follower la consistenza degli spaghetti e della salsa.

La critica di Francesco Panella

Non solo il popolo italiano è insorto a commentare questa nuova trovata americana, anche l’imprenditore e volto del programma gastronomico Little Big Italy, Francesco Panella, ha deciso di dire la sua su Instagram, pubblicando un chiaro video di critica e necessità di tutelare la cultura culinaria non solo italiana.

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“Un’azienda americana molto molto importante – spiega Panella – ha messo in commercio in Gran Bretagna una carbonara in scatola, per il modico prezzo di 2.50 euro. Insomma, veramente un qualcosa di curioso, per non usare altri termini.

Dopo questo incipit fa un appello, per risolvere questa situazione: “Io credo che ci debba essere un organo – commenta – per proteggere in generale la cultura del cibo per qualsiasi Paese. Cultura etnica, non solo quella italiana. Spero che si possa far qualcosa perché la notizia secondo me è devastante per l’immagine della cultura e per il rispetto che si dovrebbe avere per gli italiani, perché per noi sono cose molto importanti”.

Chiude con un suggerimento agli americani: “Siccome per noi il cibo è arte, l’unica cosa di artistico che mi ricordo preparato dentro una lattina sono le lattine di Andy Warhol, quella sì che era arte”.