La capacità di intensificare sapori e aromi è il tratto distintivo dello Champagne: ecco come gustarlo al meglio accompagnando i piatti della cucina autunnale.

I mesi di ottobre e novembre sono il periodo ideale per scoprire i tipici profumi e colori autunnali, anche a tavola. Gli appassionati di cucina hanno l’opportunità di sperimentare abbinamenti originali, accostando i migliori vini ai piatti preparati con i cibi di stagione. Dagli antipasti ai dessert, lo Champagne rappresenta una fonte di ispirazione inesauribile in ambito gastronomico e sono numerose le combinazioni in grado di accontentare anche i palati più fini.

Una delle particolarità di questo vino di origine francese conosciuto in tutto il mondo, è proprio la capacità di esaltare e intensificare sapori e aromi, sia assaporato nel classico flûte o nel calice a tulipano, sia utilizzato come ingrediente in numerose ricette. L’importante è gustarlo alla temperatura giusta, che dovrebbe mantenersi tra gli 8 e i 10°C, preferibilmente conservato all’interno dell’apposito secchiello.

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Vino per biscotti secchi
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Menu autunnale da accompagnare con lo Champagne

Lo Champagne è considerato il vino delle grandi occasioni, tuttavia, nulla vieta di accostarlo anche alla cucina meno impegnativa. Prendendo in considerazione i cibi tipici dell’autunno, gli abbinamenti possibili sono pressoché infiniti.

Partendo dai primi piatti, ad esempio, i tortelli ripieni di zucca, gorgonzola e noci sono perfetti per pasteggiare con lo Champagne: in questo caso è più indicato optare per la variante Brut, grazie al suo tocco di acidità.

Un altro valido abbinamento è dato dai risotti, preparati con gli ortaggi di stagione come il radicchio rosso, oppure a base di funghi. Sono proprio i frutti del sottobosco a entrare in perfetta sintonia con lo Champagne, che ne valorizza il sapore senza tuttavia coprirlo. Anche un ottimo spezzatino autunnale si sposa bene con il “re delle bollicine”, soprattutto se preparato con carne di vitello, patate, zucca, carote e aromi. Per chi non vuole rinunciare ai piatti più classici, anche un semplice pollo arrosto con le patate si sposa bene con lo Champagne, così come un tagliere di formaggi stagionati.

Per quanto concerne i dolci, l’autunno è la stagione ideale per gustare diversi tipi di frutta secca e riscoprire il cioccolato, lasciato temporaneamente da parte durante l’estate. A rappresentare un perfetto connubio con lo Champagne, ad esempio, sono la torta di mele e noci, la torta a base di castagne e cioccolato o una semplice mousse di castagne da servire all’interno di bicchierini monoporzione.

Regole base per creare abbinamenti perfetti

Per chi non lo sapesse, non esiste una sola tipologia di Champagne, che si declina in una straordinaria serie di varianti determinate in base alla qualità dell’uva e al dosaggio, che corrisponde alla grammatura dello zucchero presente nel vino.

Valutare la concentrazione di zucchero, ad esempio, aiuta a creare abbinamenti ottimali a tavola: solo per fare qualche esempio, le varianti a dosaggio zero come la Brut Nature, o limitato come l’Extra-brut e la Brut, sono ottime per assaporare piatti a base di pesce e carni bianche, mentre per i dolci sono perfette le tipologie Extra-sec, Sec e Demi-sec.

Un consiglio valido sia per i meno esperti sia per i grandi conoscitori dello Champagne: la versatilità di questo vino permette di osare e sperimentare combinazioni insolite e inattese, tuttavia, affidarsi agli esperti e ai venditori qualificati è sempre una scelta da condividere.

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ultimo aggiornamento: 24-09-2021


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