Una tragedia che forse si poteva evitare: lo chef è morto soli 30 anni dopo che non si è fermato all’alt della polizia.
E’ morto sull’autostrada A21 lo chef 30enne, schiantandosi con la sua moto contro un’auto. Molto probabilmente, la causa dell’incidente è da ricollegare all’alt della polizia, da lui evitato per motivi sconosciuti. Gli accertamenti sono ancora in corso.
Chef morto a 30 anni: non si è fermato all’alt della polizia
Una tragedia, una morte che forse si poteva evitare. Lo chef di 30 anni originario del Verbano è deceduto dopo essere fuggito all’alt della polizia. Stando a una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo stava viaggiando a bordo della sua moto sull’autostrada A21, quando nei pressi dello svincolo di Brescia sud gli è stato intimato lo stop da parte delle forze dell’ordine.
Davanti all’alt della polizia, lo chef sarebbe fuggito a grande velocità per poi finire la sua corsa schiantandosi contro un suv con a bordo quattro persone. Il 30enne è morto sul colpo e sono stati del tutto inutili i tentativi di rianimarlo, mentre i passeggeri della macchina sono rimasti feriti in modo non grave.
Chi è lo chef verbanese morto in moto a 30 anni
Al momento, non sono ancora state rese pubbliche le generalità dello chef. Sappiamo soltanto che lavorava come cuoco nel verbano ed era molto conosciuto. Appena la notizia si è diffusa sui social, in molti hanno azzardato ipotesi e qualcuno ha perfino scritto parole poco edificanti. Prima di parlare, però, è preferibile attendere la fine delle indagini da parte delle forze dell’ordine. “Per favore… vi chiedo per favore… non giudicate… nessuno parla di santi… ma non ha mai fatto del male a nessuno… e nessuno si merita questo… ha sempre avuto delle grosse difficoltà“, si legge tra i tanti commenti su Facebook.