Soffici, leggere e golosissime, le ciambelle di patate sono una delle ricette di Carnevale più buone che possiate preparare.
I dolci di Carnevale sono per eccellenza fritti e queste ciambelle di patate non fanno certo eccezione. Vi sveleremo anche qualche trucco per cuocerle al forno pur mantenendole soffici e spugnose, ma vi avvertiamo: fritte sono tutta un’altra storia. Una volta passate poi nello zucchero, poi, queste ciambelline di patate renderanno felici grandi e piccini.
Si è soliti preparare le ciambelle fritte con le patate perché le patate lesse, aggiunte all’impasto, danno consistenza senza appesantire. D’altronde non è certo l’unica ricetta in cui vengono inserite. Abbiate solo cura di aggiungerle fredde e, seguendo le nostre indicazioni, otterrete delle ciambelle dolci di patate davvero strepitose!
Come fare le ciambelle di patate: la ricetta
- Cominciate lessando le patate in abbondante acqua salata fino a che non risulteranno tenere al cuore. A seconda della dimensione ci vorranno dai 30 ai 40 minuti.
- Togliete la buccia e schiacciatele ancora calde per non faticare troppo e trasferitele in un piatto.
- In un bicchiere sciogliete il lievito nel latte tiepido mentre a parte, sul piano di lavoro o in una ciotola, setacciate la farina.
- Unite la purea di patate, il burro morbido, lo zucchero, l’uovo e il latte e mescolate dapprima con una forchetta poi a mano. Dovrete ottenere un panetto liscio ed elastico.
- Mettetelo poi a lievitare in una ciotola, coperto da pellicola o con un canovaccio, nel forno spento con la luce accesa finché non sarà raddoppiato di volume. Ci vorranno all’incirca 2 ore.
- Trascorsa la prima lievitazione, staccate delle porzioni di impasto della dimensione che preferite, dategli la forma di filoncino lavorandole con le mani quindi chiudete a ciambella, premendo bene.
- Mano a mano che sono pronte, mettetele a lievitare sulla teglia rivestita di carta forno fino a che non saranno raddoppiate. Anche in questo caso la scelta migliore è il forno spento con la luce accesa.
- A questo punto non vi resta che scaldare l’olio si semi fino a 170°C e friggere le ciambelle, qualche minuto per lato e poche per volta, fino a che non saranno dorate da ambo i lati.
- Scolatele con una schiumarola, tamponatele con carta assorbente: la ricetta prevede che vengano “immerse” ancora calde nello zucchero, ma se non lo gradite evitate questo ultimo passaggio. Servite ben calde.
La variante: ciambelle di patate al forno
Il procedimento è del tutto analogo alla versione fritta, comprese le due lievitazioni. Quando saranno ben gonfie, però, cuocetele a 180°C per 15-20 minuti a seconda della dimensione. Le ciambelle di patate al forno sono pronte quando risultano belle dorate.
Conservazione
Per gustare al meglio le ciambelle di patate è consigliabile consumarle subito. In alternativa possono essere conservate per 1-2 giorni in frigorifero, in un contenitore ermetico. Per riscaldarle si può utilizzare il forno.
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