Le ciambelle strozzose di Pasqua sono una ricetta particolare tipica delle Marche caratterizzate da una deliziosa glassa al limone.
È sempre bello scoprire le tradizioni del territorio attraverso la cucina. Oggi per esempio vediamo come preparare le ciambelle strozzose di Pasqua, una ricetta tipica delle Marche, in particolare della zona di Fermo. Come è facile intuire dal nome, sono piuttosto asciutto e per scongiurare il rischio di strozzarsi vengono solitamente accompagnate con un vino liquoroso.
Il segreto per ottenere la caratteristica forma a clessidra è rispettare i tempi di riposo tra una cottura e l’altra. Secondo la ricetta della tradizione infatti, le ciambelle di Pasqua marchigiane non prevedono lievito. Le massaie un tempo erano solite impastarle il venerdì santo e attendere la cottura fino la domenica mattina. Vedrete che con i nostri suggerimenti otterrete delle perfette ciambelle strozzose.
Come preparare la ricetta delle ciambelle strozzose di Pasqua
- Per prima cosa rompete le uova in una ciotola e montatele con le fruste elettriche fino a che non risulteranno chiare e spumose.
- Unite lo zucchero e mescolate fino a che non si sarà amalgamato quindi versate l’olio, la scorza grattugiata del limone, l’estratto di vaniglia e metà della farina.
- Incorporate il liquore, mettete da parte le fruste e continuate a impastare con un cucchiaio di legno aggiungendo la farina rimasta. Finite di lavorare l’impasto sulla spianatoia fino a ottenere un panetto omogeneo.
- Dividetelo in 8 parti, dategli la forma di una pallina e poi, inserendo le dita al centro, allargate il foro a creare la ciambella.
- Portate a bollore una pentola capiente e lessate le ciambelle (massimo due per volta) per circa 5 minuti. Mano a mano che sono pronte mettetele su un canovaccio pulito e lavato senza ammorbidente. Fatele riposare per 12 ore o tutta la notte.
- Con l’aiuto di un coltello affilato, incidete le ciambelle tutto attorno come a volerle aprire a panino senza arrivare al centro. Cuocetele a 180°C per 30 minuti.
- Preparate nel frattempo la glassa: montate leggermente l’albume, unite un cucchiaio di succo di limone e lo zucchero a velo e lavorate il tutto fino a ottenere una glassa densa.
- Una volta pronte le ciambelle e raffreddate, intingetene metà nella glassa e decorate a piacere con degli zuccherini.
Se cercate un’altra ricetta tipica pasquale molto legata alla tradizione vi consigliamo di provare le cuddura cull’ova.
Conservazione
Le ciambelle marchigiane si mantengono fino a una settimana in un sacchetto di carta.