A crudo o dopo averlo cotto, come congelare il cavolfiore

A crudo o dopo averlo cotto, come congelare il cavolfiore

Ecco tutti i consigli su come congelare il cavolfiore per l’inverno, un metodo di conservazione adatto per quello crudo o dopo averlo cotto.

Volete sapere come conservare e congelare il cavolfiore? Sappiate che non c’è nulla di più semplice. Tenere questo ingrediente genuino in freezer è un ottimo metodo per conservarlo per tutti i mesi invernali.

Fatene scorta e seguite questi semplici passaggi per procedere al congelamento di questa verdura che, una volta scongelata, risulterà ugualmente gustosa e croccante. Il procedimento può procedere in due modi; potete congelare un cavolfiore crudo, oppure pre-cuocerlo prima di procedere. In entrambi i casi, il risultato potrà conservarsi per vari mesi.

Come congelare il cavolfiore

Come congelare il cavolfiore crudo

Di qualsiasi colore sia, questa verdura può essere conservata a lungo in freezer. Per procedere al congelamento del prodotto crudo, bastano poche mosse, è una buona scelta ma in questo caso dovrete mettere in conto che, una volta scongelato, potrebbe risultare un po’ molle.

Comunque procediamo con i passaggi corretti per lavorare l’ortaggio:

  1. Innanzitutto, dovete lavarlo con molta cura, per eliminare eventuali residui di sporco. Poi, tagliate il gambo più lungo, che risulta troppo duro.
  2. A questo punto, dividetelo in cimette, in modo che risulti più facile da conservare.
  3. Osservate che ciascuna cimetta sia ben pulita e raccoglietele nei sacchetti per congelamento. Ricordate di scrivere la data esatta, in modo tale da consumare il prodotto entro 6-8 mesi.

Come congelare il cavolfiore pre-cotto

Per far sì che questo ingrediente rimanga croccante, potete bollirlo prima di procedere al congelamento oppure cuocerlo a vapore.

  1. La partenza è la stessa, perché dovete lavare con cura e tagliare in cimette il cavolfiore. A questo punto, riempite con acqua una pentola e immergetevi le cimette.
  2. Fate sbollentare qualche minuto a fuoco moderato; se si tratta di cavolfiore viola è un ottimo consiglio aggiungere qualche goccia di succo di limone. Ad ogni modo, il tempo per sbollentarlo è di circa 3-5 minuti, poi potete scolare. In alternativa potete cuocerlo a vapore per 6-8 minuti.
  3. A questo punto abbattete la temperatura velocemente immergendolo in una ciotola di acqua fredda e ghiaccio.
  4. Scolate nuovamente. Una volta fatto, asciugate con cura il prodotto e mettetelo nel sacchetto per congelamento. Anche con questo metodo, potete conservarlo in freezer per 6-8 mesi.

Dopo averlo scongelato, potete usarlo in tutte le ricette che preferite. Un esempio sfizioso è preparare il cavolfiore arrosto, per un primo piatto genuino usatelo per cucinare pasta con pomodoro e cavolfiore soffritto. Un’idea vegan e gustosa, invece, è l’hamburger di cavolfiore, buono da leccarsi i baffi!

Infografica su come congelare il cavolfiore

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