Come disossare il coniglio senza far fatica

Come disossare il coniglio senza far fatica

Disossare il coniglio è un’operazione apparentemente complicata. Scopriamo insieme come fare aiutandoci con i giusti utensili.

Disossare qualsiasi animale richiede una buona dose di manualità e i giusti strumenti. Disossare il coniglio non fa certo eccezione, anzi a differenza del pollo il procedimento è leggermente più complesso. Prima di iniziare, assicuratevi di avere un coltello da disosso e un piano di lavoro su cui appoggiarvi.

Se temete di non farcela, chiedete al vostro macellaio di fiducia di svolgere per voi queste operazioni. Purtroppo, però, non sempre è possibile, quindi è bene sapere come disossare un coniglio con le proprie mani. Vediamo il procedimento!

Come disossare il coniglio?

Coniglio da disossare
  1. A differenza di quando si disossa il pollo, per il coniglio occorre iniziare dalla parte anteriore. Praticate un’incisione con il coltello lungo lo sterno, quindi lavorando di punta, staccate delicatamente la carne dalle costole, senza bucarla.
  2. Spostatevi ora all’area lombare, ricca di ossa e, delicatamente, sempre con la punta del coltello, fate in modo di staccare le vertebre da entrambi i lati.
  3. A lavoro ultimato, potrete rimuovere l’intera colonna vertebrale.
  4. A questo punto, passate alle zampe posteriori. Praticate un taglio nel punto in cui le anche si innestano alle ossa delle cosce, tagliando a destra e sinistra per tutta la lunghezza dell’osso. Lavorando con la punta del coltello staccate legamenti e tendini, quindi con le mani finite di staccare la carne dalle ossa.
  5. Ripetete l’operazione per le zampe anteriori.

Il coniglio disossato è perfetto per preparare numerose ricette. Quella più semplice e che vi permetterà di godere al massimo del sapore delle carni è la rollata di coniglio: servitela con delle patate al forno e il pranzo della domenica è salvo!

Un ultimo consiglio: se state per cucinare un coniglio selvatico, quindi non di allevamento, lasciatelo a bagno in acqua e aceto per almeno un’ora prima di mettervi ai fornelli. In questo modo la carne perderà un po’ del suo sapore e odore di selvatico!