Buoni, morbidi, perfetti da condire in tantissimi modi e ideali per ogni occasione: ecco come fare gli gnocchi di patate fatti in casa!
Gli gnocchi di patate son un alimento molto diffuso e conosciuto e sono preparati in molti paesi del mondo in tanti modi diversi, basti pensare agli “spatzle” che nel Nord Europa vengono usati come contorno. In Italia i più diffusi sono quelli di patate le cui origini risalgono al Rinascimento, comparvero dapprima in Lombardia poi si diffusero in tutte le Regioni.
Preparare dei perfetti gnocchi fatti in casa è sempre una questione di manualità, delicatezza, accortezza nel scegliere bene gli ingredienti, e soprattutto, nel bilanciarli perfettamente! Insomma, se volete sapere tutti i segreti per realizzarli in maniera perfetta, siete nel posto giusto. Armatevi di buona volontà e seguiteci in cucina: i vostri amici e parenti rimarranno sicuramente estasiati!
Preparazione degli gnocchetti di patate
Pensate che questo piatto ha persino una Giornata Nazionale tutta sua, che si celebra il 18 novembre! Ecco a voi la ricetta degli gnocchi di patate!
1. Cominciate a lavare le patate senza sbucciarle, mettetele in una casseruola capiente con abbondante acqua salata e fatele bollire per circa 30-40 minuti fino a quando la polpa non sarà molto tenera.
2. Tiratele fuori, pelatele e passatele allo schiacciapatate. Per una buona riuscita, queste operazioni devono essere fatte con le patate ancora calde.
3. Mettete quindi le patate schiacciate su un piano di lavoro infarinato, aggiungete il sale e unite parte della farina setacciata cominciando ad impastare velocemente, aggiungendo poi l’uovo e la rimanente farina a poco a poco, fino a che l’impasto non si attaccherà più alle mani.
4. Il tutto deve essere fatto in fretta, per evitare che il composto acquisti collosità in cottura. Se dovesse risultare appiccicoso, aggiungete farina, al contrario potrebbe servirne meno di quella indicata.
5. Una volta che avete terminato l’impasto degli gnocchi di patate, formate tanti filoncini cilindrici dello spessore di 1-2 cm e tagliateli a tocchetti lunghi circa 2-3 cm. Se non avete la tradizionale macchina per rigare gli gnocchi, passateli sui rebbi di una forchetta o sul retro di una grattugia facendo una leggera pressione per formare i classici rilievi nella pasta, che serviranno a far prendere meglio il sugo.
6. Lasciateli riposare su un vassoio infarinato senza che si tocchino per circa 15 minuti, poi tuffateli poco per volta in una pentola con abbondante acqua bollente salata e scolateli quando verranno a galla.
Se vi è piaciuta la ricetta degli gnocchi di patate, scoprite il video della preparazione.
Il condimento degli gnocchi: idee e suggerimenti
Adesso che i vostri gnocchetti sono pronti, non vi resta che condirli con il sugo che preferite. Certo, con una buona salsa di pomodoro non si sbaglia mai, ma esistono anche tantissimi altri sughi tradizionali, come il pesto, la salsa alle noci o, oppure un classico piatto di gnocchi alla sorrentina.
Un altro piatto favoloso è quello degli gnocchi al gorgonzola, oppure nella sua variante più complessa, gli gnocchi ai quattro formaggi, che si preparano realizzando una fonduta deliziosa di gorgonzola, toma, fontina, parmigiano e panna, il tutto con un pizzico di pepe e di noce moscata. In generale ricordate di lasciare la salsa lenta, perché una volta che andrete a mantecare il piatto gli gnocchi cominceranno ad assorbire il condimento!
Ma se volete provare altre ricette con gli gnocchi di patate, eccone una che vi sorprenderà: gnocchi con sugo di baccalà, un piatto gourmet che vi farà impazzire. Buon appetito!
Trucchi e segreti per gli gnocchi perfetti!
– Potete conservare gli gnocchi anche congelandoli in freezer, magari all’interno di un sacchetto alimentare. Il bello è che per cuocerli non servirà scongelarli, ma potrete buttarli direttamente in acqua.
– Se volete, potete aggiungere qualche ingrediente all’impasto per rendere gli gnocchi più colorati. Bastano anche solo delle spezie, come lo zafferano, la curcuma, oppure perché no, del nero di seppia!
– Quali sono le patate per gli gnocchi? Per un risultato perfetto, come dicevamo, non dipendono tanto dall’utilizzo di patate gialle, bianche o di altro tipo. L’importante è che siano patate un po’ invecchiate: questo perché invecchiando, le patate diventano ricche di amido e povere di acqua. Questo renderà l’impasto più facile da realizzare.
– Se volete preparare degli gnocchi di patate senza uova, le dosi sono 300 g di farina per ogni kg di patate. Impastate velocemente e con le patate ancora calde, aggiungete un pizzico di sale e il gioco è fatto, i vostri gnocchi senza uova sono pronti!
Amate questo ingrediente? Allora le nostre ricette con le patate fanno per voi!
Conservazione
Gli gnocchi conditi possono essere conservati in frigo, in un contenitore, per 2/3 giorni. Crudi, invece, vanno conservati ben distesi su un vassoio per non più di una giornata. Potete però anche congelarli da crudi.