Il coniglio in umido è un piatto semplice, d’altri tempi: scopriamo insieme come prepararlo in padella e come servirlo!
Il coniglio è un animale che non viene cucinato spesso e quando avviene solitamente è per mano dei membri più anziani della famiglia, come le nonne. Il motivo probabilmente è da ricercarsi nel fatto che richiede qualche attenzione in più rispetto ad esempio al classico pollo. Il coniglio in umido ad esempio, va cotto a lungo a fiamma bassa così da mantenere la carne morbida e saporita. A farlo rimanere umido ci pensa il brodo, con va irrorato continuamente.
Per la preparazione del coniglio in padella mi sono affidata ai consigli della nonna e vi garantisco che il risultato sarà all’altezza delle vostre aspettative. È una ricetta semplice, con pochi ingredienti, che però vi permetterà di assaporare al meglio il piatto. A conferirgli sapore sarà un battuto fine di aglio ed erbe aromatiche: perfette con questa carne!
Come preparare la ricetta del coniglio in umido
- Come prima cosa occorre tagliare il coniglio a pezzi, a meno che non lo abbiate fatto fare al vostro macellaio. Il primo taglio va fatto per il lungo, seguendo la colonna vertebrale.
- Poi se ne ricavano dei pezzi dividendo testa, collo, zampe e il busto in quattro parti.
- Tritate finemente al coltello l’aglio, il rosmarino e la salvia.
- In un tegame piuttosto grande, scaldate l’olio con il burro e fate soffriggere il battuto.
- Unite il coniglio e rosolatelo bene da tutte le parti. Salate e pepate a piacere.
- Sfumate con il vino bianco e quando non sentirete più odore di alcool, abbassate la fiamma, mettete il coperchio e proseguite la cottura per un’ora.
- Aggiungete brodo a mestolate costantemente: il fondo non dovrà mai asciugarsi eccessivamente.
- Dopo un’ora togliete il coperchio e se dovesse esserci troppo liquido sul fondo, alzate la fiamma per farlo evaporare.
Un consiglio: la ricetta del coniglio in padella è ottima servita con la polenta, proprio come fanno le nostre nonne! E non solo, ci sono tante altre ricette con il coniglio che possiamo proporvi.
Conservazione
Consigliamo di conservare al massimo 2 giorni in frigo il secondo di carne di coniglio, in un contenitore apposito con coperchio. Sconsigliamo la congelazione in freezer.