Sei sempre in giro per l’Italia? Alessandro Borghese ti insegna a scegliere i piatti migliori!

Sei sempre in giro per l’Italia? Alessandro Borghese ti insegna a scegliere i piatti migliori!

Viaggiare per l’Italia è bellissimo, ma sei certo di saper scegliere le cose giuste da mangiare? Ecco qualche consiglio di Alessandro Borghese per riconoscere i migliori piatti tipici del posto.

Viaggiare entusiasma sempre. Si parte con le migliori aspettative, scegliendo l’hotel o la casa in affitto che più si addice alle nostre esigenze e organizzando escursioni o luoghi da visitare. Ma siamo sicuri di saper riconoscere i migliori piatti tipici del luogo? Lo chef Alessandro Borghese – abituato ad assaggiare i piatti tradizionali di tutte le regioni italiane grazie al programma 4 Ristoranti – nel corso di un’intervista a TV sorrisi e canzoni, ha fornito qualche prezioso consiglio per riuscire ad individuare con un solo colpo d’occhio i migliori piatti tipici della regione in cui ci troviamo.

Allora, ecco come devono essere fatti i piatti più conosciuti e caratteristici di alcune regioni italiane!

Nord Italia: cosa scegliere in Liguria e Trentino?

Se stai visitando la terra ligure non puoi nemmeno pensare di non assaggiare una focaccia fatta alla perfezione. Come riconoscerla? L’alveolatura deve risultare molto compatta e unta. La lievitazione è un altro passaggio fondamentale per una focaccia fatta a regola d’arte. Deve apparire soffice e non stopposa alla vista. Queste importanti ed imprescindibili caratteristiche sono determinate anche dalla qualità della farina utilizzata nell’impasto.

Optando per le vacanze in Trentino dovremo assolutamente ordinare un piatto di canederli. Si tratta di polpette di medie dimensioni create con un impasto di pane raffermo, uova, farina, latte e altri elementi variabili, come speck o formaggi. La prerogativa primaria sta nella consistenza della polpetta che, mangiata in brodo o con un sugo a proprio piacimento, non dovrà mai assolutamente sfaldarsi, ma dovrà sciogliersi in bocca non appena assaggiata.

Canederli

Cosa mangiare in centro Italia secondo Alessandro Borghese?

Avete deciso di passare le vacanze in riviera Romagnola? Allora è il momento di imparare a riconoscere una piadina eccellente. L’ingrediente principale per ottenere una giusta morbidezza è lo strutto. La piadina inoltre va cotta su pietra e mai lasciata raffreddare. La piadina riscaldata è un peccato imperdonabile. Sulla farcitura ci si può sbizzarrire: attenzione però a non renderla troppo acquosa o, al contrario troppo asciutta.

I consigli di Alessandro Borghese sui piatti toscani ci portano verso un piatto di pesce. Uno spaghetto alle arselle, molto simili alle vongole veraci, ma dal sapore più delicato. Il piatto non deve essere eccessivo. È sufficiente un corretto equilibrio tra gli ingredienti per renderlo impeccabile. Se nel fondo del piatto rimane depositato dell’olio significa che gli equilibri non erano corretti.

I piatti da scegliere al sud

In Campania ovviamente mangeremo una pizza. Come scegliere quella da 10 e lode? L’impasto deve essere ben cotto correttamente lievitato, per garantire una alta digeribilità, la farina sul fondo non deve assolutamente essere bruciata, ed il risultato finale dovrà apparire morbido e fragrante nel bordo e sottile nella parte condita. Un consiglio per la pizza? Se è fatta a regola d’arte prendete la margherita, non vi deluderà.

In Puglia invece non potere perdervi le famosissime orecchiette fatte in casa. Gli ingredienti sono acqua semola e farina. Il condimento ideale? Le orecchiette alle cime di rapa o in alternativa ai broccoli e acciughe. Un’orecchietta fatta a mano deve avere un centro molto sottile ed un bordo spesso e più duro. Se i bordi dell’orecchietta non sono irregolari diffdate: non sono fatte a mano.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/pasta-orecchiette-broccolo-acciughe-1045945/

Ed infine, per un bel viaggio in Sicilia gli arancini sono d’obbligo. Come riconoscere i migliori? Devono essere sodi e compatti con panatura singola e non troppo unti. L’interno dell’arancino contiene riso (che non deve sfaldarsi appena aperto, ortaggi, sugo di pomodoro, olive e capperi, in salsa agrodolce.